Migranti, Musumeci: "C'è bisogno di nuovi lavoratori, tema ora in agenda Ue" - Tuttoggi.info

Migranti, Musumeci: “C’è bisogno di nuovi lavoratori, tema ora in agenda Ue”

tecnical

Migranti, Musumeci: “C’è bisogno di nuovi lavoratori, tema ora in agenda Ue”

Mar, 22/10/2024 - 19:03

Condividi su:


(Adnkronos) - "La mia posizione sul tema delle migrazioni è quella del governo. L'Italia, a causa del calo demografico, ha bisogno di nuove braccia. L'apporto del migrante è un'esigenza condivisa. Ma questa risorsa umana - come, dove, quanta ne deve entrare in Italia - non può essere decisa dalla mafia. Abbiamo cercato una collaborazione alla partenza, che non sempre è arrivata, ma adesso sembra che quello con la Tunisia sia un patto che regge". Lo ha detto Nello Musumeci, ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, parlando durante il panel 'Mediterraneo, una centralità da ritrovare', nel corso della conferenza organizzata da Adnkronos/Eurofocus 'La nuova Commissione Ue: un accento su Difesa, Mediterraneo e Housing'.  

Il tema dei migranti, prosegue Musumeci, "grazie al presidente del Consiglio, siamo riusciti a inserirlo nell'agenda politica dell'Europa, quando gli altri Stati, prima, si giravano dall'altra parte. Si deve andare all'origine, nessun giovane ha interesse a lasciare il proprio Paese, la propria cultura. I migranti devono entrare in Italia regolarmente e, attraverso un processo di formazione, essere introdotti nel nostro ciclo produttivo. Per noi il Mediterraneo, l'Africa e il Piano Mattei non sono parole vuote e L'italia conta nel mondo se conta nel Mediterraneo e se si ritaglia un ruolo nell'economia del mare".  

"Oggi abbiamo una struttura ministeriale del mare - continua il ministro - e crediamo nelle politiche di cooperazione con l'Africa e con il Medio Oriente. Fino al 2020, l'Europa non guardava e ha perso l'occasione di guardare al Mediterraneo. Era rivolta piuttosto al Baltico. E così l'Africa si è aperta alla Cina e alla Russia. E' invece importante avviare un piano di collaborazione con l'Africa, loro hanno le materie prime mentre noi il know how tecnologico. Il mare è una risorsa strategica anche per la sicurezza dei confini. Se fossi commissario per il Mediterraneo, costruirei un grande strumento di cooperazione con Africa e il Medio Oriente, per individuare le risorse del mare, sia in superficie che subacquee. Dovremmo porre rimedio a tanti anni di colpevole distrazione, ma siamo ancora in tempo per recuperare". 

(Adnkronos) – “La mia posizione sul tema delle migrazioni è quella del governo. L’Italia, a causa del calo demografico, ha bisogno di nuove braccia. L’apporto del migrante è un’esigenza condivisa. Ma questa risorsa umana – come, dove, quanta ne deve entrare in Italia – non può essere decisa dalla mafia. Abbiamo cercato una collaborazione alla partenza, che non sempre è arrivata, ma adesso sembra che quello con la Tunisia sia un patto che regge”. Lo ha detto Nello Musumeci, ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, parlando durante il panel ‘Mediterraneo, una centralità da ritrovare’, nel corso della conferenza organizzata da Adnkronos/Eurofocus ‘La nuova Commissione Ue: un accento su Difesa, Mediterraneo e Housing’.  

Il tema dei migranti, prosegue Musumeci, “grazie al presidente del Consiglio, siamo riusciti a inserirlo nell’agenda politica dell’Europa, quando gli altri Stati, prima, si giravano dall’altra parte. Si deve andare all’origine, nessun giovane ha interesse a lasciare il proprio Paese, la propria cultura. I migranti devono entrare in Italia regolarmente e, attraverso un processo di formazione, essere introdotti nel nostro ciclo produttivo. Per noi il Mediterraneo, l’Africa e il Piano Mattei non sono parole vuote e L’italia conta nel mondo se conta nel Mediterraneo e se si ritaglia un ruolo nell’economia del mare”.  

“Oggi abbiamo una struttura ministeriale del mare – continua il ministro – e crediamo nelle politiche di cooperazione con l’Africa e con il Medio Oriente. Fino al 2020, l’Europa non guardava e ha perso l’occasione di guardare al Mediterraneo. Era rivolta piuttosto al Baltico. E così l’Africa si è aperta alla Cina e alla Russia. E’ invece importante avviare un piano di collaborazione con l’Africa, loro hanno le materie prime mentre noi il know how tecnologico. Il mare è una risorsa strategica anche per la sicurezza dei confini. Se fossi commissario per il Mediterraneo, costruirei un grande strumento di cooperazione con Africa e il Medio Oriente, per individuare le risorse del mare, sia in superficie che subacquee. Dovremmo porre rimedio a tanti anni di colpevole distrazione, ma siamo ancora in tempo per recuperare”. 

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!