Manni racconta Maestrelli l’uomo gentile in un docufilm: "E' stato un allenatore visionario" - Tuttoggi.info

Manni racconta Maestrelli l’uomo gentile in un docufilm: “E’ stato un allenatore visionario”

tecnical

Manni racconta Maestrelli l’uomo gentile in un docufilm: “E’ stato un allenatore visionario”

Mer, 16/10/2024 - 11:03

Condividi su:


(Adnkronos) - Alberto Manni, regista insieme a Francesco Cordio, del documentario 'Maestro, il calcio a colori di Tommaso Maestrelli', che racconta la vita dello storico allenatore del primo Scudetto della Lazio ha raccontato come è nato il progetto. “È una bella storia aldilà del discorso Laziale, perché la sua vita è stata talmente importante, che ha attraversato gran parte del ventesimo secolo, lui nasce nel 1922 e ci ha lasciato, come tutti gli eroi che muoiono giovani, nel 1976. In questi 54 anni ne ha fatte tante, la cosa affascinante è la ricchezza della vita, di quello che è riuscito a raggiungere. Noi lo conosciamo come l’uomo gentile, la persona per bene, ma è stato molto di più. Innanzitutto è stato un allenatore visionario e noi lo raccontiamo tanto, con dei momenti molto belli assieme a Stefano De Grandis, con un tavolo di subbuteo messo all’interno dello Stadio Olimpico, dove raccontiamo come giocava quella Lazio avveniristica", ha spiegato Manni ai microfoni di Lazialità.  

La prima del film sarà proiettata venerdì 25 ottobre alle ore 21, al Teatro Olimpico di Roma, con una seconda replica domenica 27 ottobre alle ore 12:00. Successivamente ci sarà una programmazione ridotta nei cinema e poi andrà in onda in formato ridotto per motivi di palinsesto su Rai2, per ora la data è il 6 gennaio 2025. Da lì sarà possibile vedere la versione estesa su RaiPlay”. 

"Il film si chiama 'Maestro, il calcio a colori di Tommaso Maestrelli', perché lui ha portato per la prima volta, in un Italia pallonara e in bianco e nero, il calcio totale, la famosa piccola Olanda di cui si parlava era la sua Lazio. Lui ha fatto cose che l’Olanda ha fatto dopo. Se ne parla poco, si racconta solo di come sia stato psicologo nel gestire questa squadra di folli, tutto vero, ma aveva delle idee straordinarie e sapeva tirar fuori il meglio dai suoi giocatori. Queste capacità le ha avute anche con le squadre che ha allenato prima, per chi non lo sa è stato il primo a portare la Reggina in Serie B, che per una realtà provinciale come quella è stato un risultato straordinario, ha riportato il Foggia in Serie A giocando un calcio spettacolare: ricordo che fece a pezzi la Lazio".  

Tante personalità state coinvolte per questo progetto. “Volevamo voci diverse, si passa dal Premio Strega Edoardo Albinati e Riccardo Cucchi che ha raccontato radiofonicamente il secondo Scudetto. Ci sono poi ovviamente Gigi Martini e Giancarlo Oddi e vi dico già di preparare i fazzoletti, perchè ci saranno momenti davvero toccanti. Non voglio dimenticare Albertino Bigon, che ha vinto uno Scudetto da allenatore del Napoli, e che ci ha raccontato come Maestrelli sia stato un’ ispirazione. Abbiamo coinvolto Guido De Angelis e Bruno Giordano, che ci ha raccontato delle cose molto divertenti. Lui, Martini e Oddi saranno presenti alla prima del 25 ottobre”. 

(Adnkronos) –
Alberto Manni, regista insieme a Francesco Cordio, del documentario ‘Maestro, il calcio a colori di Tommaso Maestrelli’, che racconta la vita dello storico allenatore del primo Scudetto della Lazio ha raccontato come è nato il progetto. “È una bella storia aldilà del discorso Laziale, perché la sua vita è stata talmente importante, che ha attraversato gran parte del ventesimo secolo, lui nasce nel 1922 e ci ha lasciato, come tutti gli eroi che muoiono giovani, nel 1976. In questi 54 anni ne ha fatte tante, la cosa affascinante è la ricchezza della vita, di quello che è riuscito a raggiungere. Noi lo conosciamo come l’uomo gentile, la persona per bene, ma è stato molto di più. Innanzitutto è stato un allenatore visionario e noi lo raccontiamo tanto, con dei momenti molto belli assieme a Stefano De Grandis, con un tavolo di subbuteo messo all’interno dello Stadio Olimpico, dove raccontiamo come giocava quella Lazio avveniristica”, ha spiegato Manni ai microfoni di Lazialità.  

La prima del film sarà proiettata venerdì 25 ottobre alle ore 21, al Teatro Olimpico di Roma, con una seconda replica domenica 27 ottobre alle ore 12:00. Successivamente ci sarà una programmazione ridotta nei cinema e poi andrà in onda in formato ridotto per motivi di palinsesto su Rai2, per ora la data è il 6 gennaio 2025. Da lì sarà possibile vedere la versione estesa su RaiPlay”. 

“Il film si chiama ‘Maestro, il calcio a colori di Tommaso Maestrelli’, perché lui ha portato per la prima volta, in un Italia pallonara e in bianco e nero, il calcio totale, la famosa piccola Olanda di cui si parlava era la sua Lazio. Lui ha fatto cose che l’Olanda ha fatto dopo. Se ne parla poco, si racconta solo di come sia stato psicologo nel gestire questa squadra di folli, tutto vero, ma aveva delle idee straordinarie e sapeva tirar fuori il meglio dai suoi giocatori. Queste capacità le ha avute anche con le squadre che ha allenato prima, per chi non lo sa è stato il primo a portare la Reggina in Serie B, che per una realtà provinciale come quella è stato un risultato straordinario, ha riportato il Foggia in Serie A giocando un calcio spettacolare: ricordo che fece a pezzi la Lazio”.  

Tante personalità state coinvolte per questo progetto. “Volevamo voci diverse, si passa dal Premio Strega Edoardo Albinati e Riccardo Cucchi che ha raccontato radiofonicamente il secondo Scudetto. Ci sono poi ovviamente Gigi Martini e Giancarlo Oddi e vi dico già di preparare i fazzoletti, perchè ci saranno momenti davvero toccanti. Non voglio dimenticare Albertino Bigon, che ha vinto uno Scudetto da allenatore del Napoli, e che ci ha raccontato come Maestrelli sia stato un’ ispirazione. Abbiamo coinvolto Guido De Angelis e Bruno Giordano, che ci ha raccontato delle cose molto divertenti. Lui, Martini e Oddi saranno presenti alla prima del 25 ottobre”. 

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!