Sabato 21 settembre 2024 la Banda Musicale di Trevi sarà onorata di accogliere un ospite d’eccezione: l’Ambasciatore di Missioni Don Bosco per la musica nel mondo M° Gianmario Strappati, insegnante di Basso tuba presso il Conservatorio Statale “G. Verdi” di Ravenna, concertista e docente di fama internazionale che vanta collaborazioni artistiche, esecuzioni e riconoscimenti internazionali in cinque continenti.
La Banda Musicale di Trevi ha infatti organizzato per sabato 21 settembre la masterclass di ottoni che vedrà il Maestro del ruolo di Docente e curatore: opportunità formativa di notevole pregio, aperta a bandisti e musicisti provenienti da differenti esperienze. Le sessioni-studio in programma nel seminario di perfezionamento avranno inizio alle ore 15:30 presso la suggestiva Chiesa di S. Francesco in Trevi e si svilupperanno nell’arco dell’intero pomeriggio. Il docente maestro Strappati condividerà con partecipanti e uditori la propria missione e metterà a disposizione la notevole esperienza, curando le esecuzioni individuali e d’insieme.
A conclusione della Masterclass, alle ore 19:00, il maestro Strappati si esibirà in un concerto aperto al pubblico sempre nella Chiesa di San Francesco, con il Patrocinio del Comune di Trevi.
Per info e contatti: mail 𝘣𝘢𝘯𝘥𝘢𝘥𝘪𝘵𝘳𝘦𝘷𝘪@𝘭𝘪𝘣𝘦𝘳𝘰.𝘪𝘵 – WhatsApp 340 4633757 – 335 7710644.
Chi è il maestro Gianmario Strappati
Il maestro Gianmario Strappati vanta un curriculum vitae d’eccezione. Dopo la laurea triennale e biennale in bassotuba presso il conservatorio “G.B. Pergolesi” di fermo con il masso dei voti, la lode e la menzione d’onore, si è specializzato ai corsi musicali promossi dai seguenti istituti internazionali: Università di Harvard, Berklee College of Music, University of Chicago, Massachusetts Institute of Technology (MIT) (USA), Katholieke Universiteit Leuven (Belgio), Università Sorbona di Parigi (Francia). È inoltre laureato in Scienze e Tecnologie delle Arti, dello Spettacolo e del Cinema (DAMS L3).
In veste di solista si è esibito in: USA (Florida State University), Inghilterra (Londra, St. Peter Church, British Italian Society, Dante in Cambdrige), Romania (Università di Timisoara), Irlanda del Nord (Titanic Museum di Belfast per i 110 anni dalla tragedia del Titanic, Istituto Italiano di Cultura e Consolato Generale d’Italia di Edimburgo, Consolato onorario d’Italia in Irlanda del Nord), Spagna (Scuola Italiana di Madrid, pat. Istituto italiano di cultura), Albania (Università delle arti di Tirana), Germania (Baviera, Baden Wurttemberg e Sassonia, pat. Consolato generale d’Italia di Stoccarda e Istituto italiano di cultura di Monaco), Moldavia (Organ Hall, Università di musica di Chisinau), Slovacchia, Bulgaria (Festival Internazionale di Haskovo, Bezisten Hall Yambol, State Vidin Philarmonic Concert Hall, Sirak Skitnik Hall della Galleria Nazionale di Sliven), Finlandia (Helsinki, Istituto italiano di cultura), Marocco (Istituto Italiano di Cultura e Ambasciata d’Italia a Rabat), Svizzera (Istituto italiano di cultura a Zurigo, Cattedrale di Aarau), Ungheria (Budapest, Istituto italiano di cultura, Sala Verdi), Grecia (Atene, Auditorium Scuola dell’Ambasciata d’Italia), Repubblica Ceca (Cappella Barocca dell’ Istituto Italiano di Cultura di Praga), Montenegro (Teatro Nazionale di Cetinje, Auditorium Kic Budo Tomovic di Podgorica, Ambasciata d’Italia), Austria ed in Russia al prestigioso Festival “P.I. Tchaikovsky” (eseguendo tra l’altro il celebre Concerto di A. Arutiunian per Tuba e orchestra sinfonica presso il Teatro dell’Opera di Izhevsk), accompagnato dall’Orchestra Filarmonica di Bacau, dall’Orchestra Sinfonica Nazionale Bulgara, dall’Orchestra Filarmonica di Udmurtia (Russia), dalla State Philarmonic Orchestra di Vidin – Bulgaria, dall’orchestra da camera nazionale della Moldavia, dalla Dianopolis Chamber Orchestra (Bulgaria) e dall’orchestra sinfonica del Kazakistan, nonché da orchestre d’archi e da camera internazionali.
Il 23 marzo 2019 si è esibito al Bachmuseum di Lipsia per le celebrazioni del 334esimo compleanno di J. S. Bach ed il 29 giugno 2019 ha tenuto un recital al Mozarteum di Salisburgo (Wiener Saal), patrocinato dall’Istituto Italiano di Cultura di Vienna. Nel gennaio 2020 ha eseguito su Rai 2 una composizione per Tuba sola in prima mondiale dedicata al cinquantesimo anniversario della nascita di Marco Pantani. E’ stato il primo tubista a vincere il prestigioso Premio Nino Rota, precedentemente assegnato ad artisti come K. Ricciarelli, P. Principe, L. Luttazzi e J. Horowitz e la sua città Ancona lo ha insignito della cittadinanza benemerita. Dal 2018 è “Ambasciatore di Missioni Don Bosco per la musica nel mondo”.
Ha tenuto masterclass e recital (in presenza e in streaming) per Università e Conservatori di: USA (Bard College Conservatory of Music New York), Moldavia, Sudafrica, Romania, Albania, Bolivia, Argentina, Perù, Messico, Brasile, Ecuador, Venezuela, Uganda, Costa Rica, Cile, India, Colombia, Paraguay, Kosovo, Macedonia, Honduras, El Salvador, Nicaragua, Filippine, Indonesia ecc…
E’ attualmente docente di Bassotuba presso il Conservatorio Statale “G. Verdi” di Ravenna.