Un attraversamento pedonale indispensabile. Ma molto pericoloso. È quello che in Piazzale Unità d’Italia consente di raggiungere la stazione ferroviaria di Foligno, scalo di interscambio di treni e di autolinee urbane ed extraurbane che, quale principale stazione ferroviaria dell’Umbria, registra quotidianamente un considerevole traffico di viaggiatori.
L’attraversamento pedonale in questione ha il suo inizio e la sua fine, da un lato all’altro del piazzale, dall’edicola dei giornali al tabellone degli orari degli autobus della Spoletina facendo registrare ogni giorno il rischio di investimento di pedoni da parte dei veicoli.
Il segnale di attraversamento pedonale e le strisce bianche parallele all’asse stradale si trovano infatti poco dopo la curva che lascia viale Mezzetti, dove si trova la caserma “Gonzaga” ed il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell’Esercito. La visuale è quindi davvero ristretta e il tempo di reazione del conducente ridotto inevitabilmente al minimo. È per questo che è usuale trovarsi ad assistere, finché va bene, a macchine che inchiodano o che non si arrestano affatto, negando quindi la precedenza ai pedoni, che rimangono lungamente in attesa che arrivi finalmente il proprio turno. Ma non finisce qui: c’è anche qualche automobilista che, con nonchalance, usa impropriamente la corsia riservata agli autobus. Non stupisce, quindi, che i frequentatori del piazzale chiedano più sicurezza e rispetto delle regole.
