(Adnkronos) - Oggi pomeriggio Carlo Verdone e Roberto Gualtieri si sono sentiti al telefono. A quanto si apprende da fonti del Campidoglio, Carlo Verdone ha chiamato il sindaco Gualtieri per esprimergli tutta la sua stima e chiarire quanto riportato dal Fatto, assicurargli che nel suo colloquio con il quotidiano si era limitato a sottolineare la portata dei problemi atavici che affliggono Roma da moltissimi anni e le responsabilità di quei romani che non rispettano le regole.
"Non ne posso più. Ci penso davvero, due o tre volte a settimana: famme scappà via - ha detto Verdone al Fatto - Non è un problema solo mio, conosco tanti amici che stanno valutando concretamente di andarsene da Roma".
Nella telefonata con il sindaco, Verdone ha ribadito le parole positive per l’impegno profuso da Gualtieri, che aveva già recentemente espresso pubblicamente. Durante il colloquio, cordiale ed amichevole, Gualtieri si è a sua volta detto consapevole della mole di lavoro necessaria a riportare Roma a un livello adeguato di servizi per i cittadini e ha raccontato a Verdone gli interventi in corso per il decoro a partire dalla realizzazione di 120 bagni pubblici proprio per superare la condizione di degrado di quelli attuali, giustamente denunciata da Verdone.
(Adnkronos) – Oggi pomeriggio Carlo Verdone e Roberto Gualtieri si sono sentiti al telefono. A quanto si apprende da fonti del Campidoglio, Carlo Verdone ha chiamato il sindaco Gualtieri per esprimergli tutta la sua stima e chiarire quanto riportato dal Fatto, assicurargli che nel suo colloquio con il quotidiano si era limitato a sottolineare la portata dei problemi atavici che affliggono Roma da moltissimi anni e le responsabilità di quei romani che non rispettano le regole.
“Non ne posso più. Ci penso davvero, due o tre volte a settimana: famme scappà via – ha detto Verdone al Fatto – Non è un problema solo mio, conosco tanti amici che stanno valutando concretamente di andarsene da Roma”.
Nella telefonata con il sindaco, Verdone ha ribadito le parole positive per l’impegno profuso da Gualtieri, che aveva già recentemente espresso pubblicamente. Durante il colloquio, cordiale ed amichevole, Gualtieri si è a sua volta detto consapevole della mole di lavoro necessaria a riportare Roma a un livello adeguato di servizi per i cittadini e ha raccontato a Verdone gli interventi in corso per il decoro a partire dalla realizzazione di 120 bagni pubblici proprio per superare la condizione di degrado di quelli attuali, giustamente denunciata da Verdone.