(Adnkronos) - "Mi ha spezzato il cuore non poter andare a Parigi". Jannik Sinner voleva a tutti i costi giocare le Olimpiadi di Parigi 2024. La tonsillite, però, ha impedito al numero 1 del tennis mondiale di partecipare ai Giochi. L'Italia senza il suo giocatore migliore è riuscita a conquistare il bronzo nel singolare maschile con uno straordinario Lorenzo Musetti.
"Ho avuto modo di guardare qualche gara ai Giochi, ma non ho visto molto tennis. Mi ha spezzato il cuore non poter andare a Parigi, era uno degli obiettivi principali della mia stagione", dice Sinner a Ubitennis.
"Lorenzo è tornato a casa con la medaglia di bronzo: ciò significa che un italiano è felice e io sono felice per lui", dice Sinner sottolineando il risultato ottenuto da Musetti: un azzurro ha conquistato la medaglia olimpica cento anni dopo la prima e unica volta in cui l'Italia del tennis finì sul podio in un'Olimpiade.
Sinner volta pagina, vola a Montreal e si concentra sulla stagione americana sul cemento. "Non mi aspettavo di arrivare in vetta così presto. Il ranking riflette quanto hai fatto nell’ultimo anno. Non ci si ferma a quello, sono felice ma non soddisfatto: so che c’è ancora molto da migliorare, fisicamente e mentalmente".
(Adnkronos) –
“Mi ha spezzato il cuore non poter andare a Parigi”. Jannik Sinner voleva a tutti i costi giocare le Olimpiadi di Parigi 2024. La tonsillite, però, ha impedito al numero 1 del tennis mondiale di partecipare ai Giochi. L’Italia senza il suo giocatore migliore è riuscita a conquistare il bronzo nel singolare maschile con uno straordinario Lorenzo Musetti.
“Ho avuto modo di guardare qualche gara ai Giochi, ma non ho visto molto tennis. Mi ha spezzato il cuore non poter andare a Parigi, era uno degli obiettivi principali della mia stagione”, dice Sinner a Ubitennis.
“Lorenzo è tornato a casa con la medaglia di bronzo: ciò significa che un italiano è felice e io sono felice per lui”, dice Sinner sottolineando il risultato ottenuto da Musetti: un azzurro ha conquistato la medaglia olimpica cento anni dopo la prima e unica volta in cui l’Italia del tennis finì sul podio in un’Olimpiade.
Sinner volta pagina, vola a Montreal e si concentra sulla stagione americana sul cemento. “Non mi aspettavo di arrivare in vetta così presto. Il ranking riflette quanto hai fatto nell’ultimo anno. Non ci si ferma a quello, sono felice ma non soddisfatto: so che c’è ancora molto da migliorare, fisicamente e mentalmente”.