Parigi 2024, il direttore artistico: "Non volevo scioccare o deridere" - Tuttoggi.info

Parigi 2024, il direttore artistico: “Non volevo scioccare o deridere”

tecnical

Parigi 2024, il direttore artistico: “Non volevo scioccare o deridere”

Sab, 27/07/2024 - 18:03

Condividi su:


(Adnkronos) - ''Essere sovversivo, prendere in giro o scioccare'' non era l'obiettivo di Thomas Jolly, il direttore artistico che ''per oltre due anni'' ha lavorato alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici che si è svolta ieri sera a Parigi. ''Il mio desiderio è dire che facciamo parte di un grande 'noi''', ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa mentre i politici francesi, e non solo, si dividono su chi ha parlato di ''capolavoro'' e chi di ''vergogna'' per alcune rappresentazioni considerate blasfeme. 

"In Francia abbiamo il diritto di amarci come vogliamo, con chi vogliamo, in Francia abbiamo il diritto di credere e di non credere. In Francia abbiamo tanti diritti", ha detto affermando che ''queste erano idee repubblicane, di inclusione, benevolenza, generosità e solidarietà''. 

Jolly ha anche risposto alle polemiche riguardo la scarsa organizzazione per far fronte alla forte pioggia che si è abbattuta su Parigi. ''L'ospite in più è stata la pioggia'', ha detto Jolly, aggiungendo che ''quello che ho visto ieri è gente che ballava, che lavorava, anche gli atleti, tutti erano sotto la pioggia e tutti stavamo insieme a celebrare questa umanità condivisa in cui spero tutti abbiano potuto riconoscersi, ritrovarsi e dire 'siamo tutti diversi, siamo tutti insieme'", ha concluso. 

(Adnkronos) –
”Essere sovversivo, prendere in giro o scioccare” non era l’obiettivo di Thomas Jolly, il direttore artistico che ”per oltre due anni” ha lavorato alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici che si è svolta ieri sera a Parigi. ”Il mio desiderio è dire che facciamo parte di un grande ‘noi”’, ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa mentre i politici francesi, e non solo, si dividono su chi ha parlato di ”capolavoro” e chi di ”vergogna” per alcune rappresentazioni considerate blasfeme. 

“In Francia abbiamo il diritto di amarci come vogliamo, con chi vogliamo, in Francia abbiamo il diritto di credere e di non credere. In Francia abbiamo tanti diritti”, ha detto affermando che ”queste erano idee repubblicane, di inclusione, benevolenza, generosità e solidarietà”. 

Jolly ha anche risposto alle polemiche riguardo la scarsa organizzazione per far fronte alla forte pioggia che si è abbattuta su Parigi. ”L’ospite in più è stata la pioggia”, ha detto Jolly, aggiungendo che ”quello che ho visto ieri è gente che ballava, che lavorava, anche gli atleti, tutti erano sotto la pioggia e tutti stavamo insieme a celebrare questa umanità condivisa in cui spero tutti abbiano potuto riconoscersi, ritrovarsi e dire ‘siamo tutti diversi, siamo tutti insieme'”, ha concluso. 

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!