(Adnkronos) - E' di due morti il bilancio del lancio di razzi dal Libano verso le Alture del Golan nel nord di Israele, rivendicato da Hezbollah. Lo riporta il sito di Haaretz. Le vittime erano all'interno della loro auto quando sono state colpite vicino a Nafah. Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno riferito che sono stati 40 i razzi lanciati da Hezbollah e hanno detto di aver colpito a loro volta un edificio utilizzato da Hezbollah a Kafr Kila, nel Libano meridionale, nelle prime ore di oggi.
L'azione di Hezbollah è stata condotta in risposta al raid aereo attribuito a Israele che ha colpito un'auto sulla quale viaggiavano due miliziani del gruppo libanese sciita nel Rif di Damasco, in Siria, lungo l'autostrada Damasco-Beirut. Tra le vittime anche l'ex guardia del corpo di Hassan Nasrallah, Yasser Qarnabash. Con lui sono almeno 364 i miliziani di Hezbollah che hanno perso la vita dal 7 ottobre scorso, scrive il Times of Israel.
(Adnkronos) – E’ di due morti il bilancio del lancio di razzi dal Libano verso le Alture del Golan nel nord di Israele, rivendicato da Hezbollah. Lo riporta il sito di Haaretz. Le vittime erano all’interno della loro auto quando sono state colpite vicino a Nafah. Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno riferito che sono stati 40 i razzi lanciati da Hezbollah e hanno detto di aver colpito a loro volta un edificio utilizzato da Hezbollah a Kafr Kila, nel Libano meridionale, nelle prime ore di oggi.
L’azione di Hezbollah è stata condotta in risposta al raid aereo attribuito a Israele che ha colpito un’auto sulla quale viaggiavano due miliziani del gruppo libanese sciita nel Rif di Damasco, in Siria, lungo l’autostrada Damasco-Beirut. Tra le vittime anche l’ex guardia del corpo di Hassan Nasrallah, Yasser Qarnabash. Con lui sono almeno 364 i miliziani di Hezbollah che hanno perso la vita dal 7 ottobre scorso, scrive il Times of Israel.