La trattativa con la honding lussemburghese non si praticamente neanche aperta, cosa che fa aumentare sospetti e preoccupazione
Come aveva fatto dopo la precedente pec, Massimiliano Santopadre ha rifiutato la nuova offerta presentata dalla TimeNove Holding per l’acquisto del Perugia. Ne dà notizia la stessa holding attraverso il proprio avvocato, Antonio Di Tommaso, annunciando a questo punto la propria volontà di veicolare le proprie finanze “verso realtà diverse”.
Ritenendo l’ultima offerta fatta, da 8 milioni di euro più bonus in caso di conquista della Serie B entro due anni, “al di sopra del valore di mercato” per un club di C.
L’offerta “non può essere accettata”, sarebbe stata la laconica risposta di Santopadre, sempre secondo quanto comunicato dalla holding.
Una risposta rapida, perentoria, senza neanche l’apertura di una trattativa. Cosa che si presta a diverse interpretazioni da parte dell’ambiente, tra chi ritiene che si tratti di una manovra per alzare il prezzo e chi giudica la compagina non affidabile al punto da aprire una reale trattativa.
In tutto questo, dopo lo stop alla proposta fatta, Sciurpa e la sua cordata restano alla finestra. Ma soprattutto, i tifosi del Perugia invocano un chiarimento sul reale futuro del club.