La comunicazione della guardia di finanza. Marchetti (Lega): l'assegnazione dal 1° luglio segnale di attenzione del Governo all'Umbria
In arrivo 1.762 finanzieri in tutta Italia, in aggiunta ai 1.300 già arrivati nelle rispettive sedi dall’inizio dell’anno. Per un totale, tra ispettori e finanzieri, di 3.092 unità complessive.
Una cifra importante, che supera di 554 unità il numero dei finanzieri che, nel 2024, dovranno lasciare il servizio attivo per il raggiungimento dei limiti di età (2.538 in tutto).
Delle 1.330 fiamme gialle già assegnate ai Reparti, 20 sono militari cinofili, mentre 159 sono finanzieri
dell’Antiterrorismo e Pronto impiego (A.T.P.I.), la componente speciale del Corpo impegnata in attività
antiterrorismo, di contrasto ai traffici illeciti e di concorso al mantenimento dell’ordine e della sicurezza
pubblica. A questi ultimi, meglio conosciuti come “Baschi Verdi”, entro la fine dell’anno se ne aggiungeranno altri 72, attualmente in fase di specializzazione. Infine, 232 fanno parte del comparto “mare” e hanno già raggiunto i Reparti aeronavali della Guardia di Finanza, dal 2016 unica “polizia del mare” italiana, per effetto del D.lgs. 177.
Le destinazioni
Dei nuovi innesti di giovani finanzieri hanno beneficiato, in particolare modo, i Reparti territoriali dislocati nelle principali province italiane: Milano (+29 unità), Roma (+58), Napoli (+9) Palermo (+27), Firenze (+12), Bologna (+17) e Bari (+11).
Per l’Umbria, in questo piano di rafforzamento delle forze dell’ordine per la sicurezza, sono state assegnate 24 unità interforze in più all’Umbria. Lo sottolinea il segretario regionale della Lega, on. Riccardo Augusto Marchetti, che commenta: “Prosegue il lavoro della Lega al Governo per assicurare sempre maggior sicurezza ai cittadini: oltre ai 4800 nuovi operatori delle forze dell’ordine in tutta Italia, per un totale di 7000 nel periodo estivo, sono stati assegnate all’Umbria ben 24 unità in più tra
polizia, carabinieri e guardia di finanza, a sostegno delle forze dell’ordine già presenti sul territorio. Nel quadro del piano di potenziamento dei servizi di vigilanza estiva, che scatterà a partire dal 1º luglio prossimo, l’assegnazione per la provincia di Perugia di un’aliquota interforze tra polizia, carabinieri e guardia di finanza a sostegno delle forze dell’ordine già presenti sul territorio – prosegue – è un
concreto segnale di attenzione che il Viminale riserva alla nostra regione, per il quale ringrazio il ministro Matteo Piantedosi e il sottosegretario Nicola Molteni”.
Gli agenti, che nel periodo centrale dell’estate arriveranno a ventiquattro unità – spiega Marchetti – saranno a disposizione del prefetto, il quale ne individuerà la collocazione più adeguata in relazione alle criticità emerse sul territorio. “Ancora una volta, dall’Esecutivo e dalla Lega – conclude il parlamentare – arriva la dimostrazione concreta, supportata da fatti, che la tutela della sicurezza e dell’incolumità dei
cittadini rappresenta per noi un’assoluta priorità”.