Sicurezza delle periferie, baby gang, criminalità giovanile, coesione sociale, reati predatori e gestione del fenomeno migratorio. Sono state queste le tematiche affrontate durante la direzione nazionale del Siap (Sindacato italiano appartenenti polizia), che si è tenuta nei giorni scorsi a Milano, nella sede della Regione Lombardia, alla presenza del sottosegretario agli Interni con delega alla polizia di Stato, Nicola Molteni.
Ai lavori ha preso parte anche il segretario provinciale del Siap Perugia, Giacomo Massari, membro del direttivo nazionale, che sottolinea, tramite una nota stampa, come questi argomenti riguardino anche l’Umbria: “La sicurezza delle città e delle comunità locali passa dal rafforzamento delle politiche di controllo del territorio, dal potenziamento degli organici, dalla tutela della dignità degli operatori di sicurezza, dal coordinamento delle forze dell’ordine e dalla valorizzazione delle Polizie locali. Oltre che dal contrasto all’immigrazione illegale e dalle politiche di prevenzione sociale che devono necessariamente coinvolgere tutti gli attori sociali, ovvero enti locali, mondo del volontariato, dello sport e degli oratori”.
“Pertanto la politica deve assumersi la responsabilità di fare leggi – conclude Massari – che agiscano sulla legittima difesa, lo stato di necessità e l’adempimento del dovere, a tutela degli operatori di polizia, in modo tale che chi è chiamato a intervenire in un contesto operativo complesso venga maggiormente tutelato. E, in questo quadro normativo, non possono non rientrare la certezza della pena e la riforma del codice penale e di procedura penale, perché questa è la via maestra”.
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