L'accorato appello del titolare dell'hotel Gattapone, danni economici per la ztl e disagi per l'evento che ha chiuso l'accesso ai pedoni
La chiusura della Ztl A h24 alle auto e perfino l’accesso ai pedoni precluso da alcuni eventi: è con quanto si trovano a convivere il personale e gli ospiti dell’hotel Gattapone di Spoleto, lungo il Giro della Rocca. A lanciare un grido d’allarme, attraverso una lettera aperta all’amministrazione comunale, è il titolare dello storico albergo con vista sul Ponte delle Torri, Pier Giulio Hanke.
“Egregi Amministratori del Comune di Spoleto, – evidenzia Hanke – in qualità di direttore e amministratore dell’Hotel Gattapone di Spoleto sono a chiedervi di porre attenzione a diverse problematiche che la chiusura al transito veicolare con telecamere rilevatrici per 365 giorni all’anno del centro storico (da Via Brignone a p.zza Campello) può causare ad un’attività ricettiva come la nostra. Dal momento della “parziale” attuazione di questa misura dell’interdizione al traffico prevista nel piano di mobilità alternativa, misura che avrebbe dovuto estendersi a tutto il centro storico e che invece si è limitata solamente alla “parte alta di Spoleto“, ha generato una sostanziale disparità di trattamento delle strutture turistiche entro il perimetro della ztl ristretta (con telecamere) da quelle invece dislocate al di fuori di tale area. Il turismo di passaggio, cioè quel turismo che non ha prenotazioni e che arriva in hotel spontaneamente per poi soggiornare è completamente scomparso a causa della rilevazione delle telecamere che qualora i turisti non si fermassero in hotel, si vedrebbero recapitare un verbale. Da rilevamenti fatti siamo arrivati alla conclusione che la “mobilità alternativa ristretta“ ha generato alla nostra attività una diminuzione dei flussi turistici annuali pari al 25% .
Oltre a quanto scritto sopra, nella giornata del 1 giugno 2024 e nel pomeriggio – sera del 7 giugno 2024 è stato chiuso completamente al transito delle automobili e dei pedoni il “giro della Rocca“ causando a questa attività enormi problemi di accesso da parte degli ospiti dell’hotel non solo dal punto di vista veicolare ma anche pedonale. Le numerose contestazioni ricevute da parte dei nostri clienti che si sono visti sbarrare il l’accesso alla Rocca (inaugurazione dei percorsi panoramici della Rocca) o anche alla piazza Campello (assenza totale di una via di fuga transitabile durante le gare) sono rimaste senza una possibilità di risoluzione da parte nostra e nonostante il Comando di Polizia Locale abbia fatto del proprio meglio per agevolare l’entrata e l’uscita dal “percorso“.
Chiediamo a questa Amministrazione del Comune di Spoleto – prosegue Pier Giulio Hanke – che prima di procedere ad una chiusura al transito sia veicolare che pedonale del giro della Rocca , almeno venissimo interpellati e che comunque , esistendo altri percorsi più agevoli per le manifestazioni podistiche e ciclistiche (Stadio – p.zza d’Armi etc) si lasciasse il giro della Rocca libero alla fruizione anche dei numerosi turisti che desiderano ammirare il Ponte delle Torri e la natura circostante e che possano accedere alla Rocca liberamente. In conclusione vorremmo delle proposte reali che questa Amministrazione intende attuare al fine di garantire la “sopravvivenza“ di un’attività che da sessanta anni opera a Spoleto per il turismo e alla quale è stata riconosciuta una rinomanza nazionale ed extra-nazionale di grande rilievo”.