La tragedia è avvenuta a Modena ma la vittima è di Gualdo Tadino
Ennesima tragedia sul lavoro, questa mattina (28 maggio) a Modena. La vittima (G.R. le sue iniziali) è un 44enne nato e residente a Gualdo Tadino, dipendente di una ditta anch’essa gualdese.
L’uomo, da quanto emerge, sarebbe caduto da circa 4 metri di altezza mentre stava facendo un sopralluogo per dei prossimi interventi sul tetto di un capannone (chiuso da tempo), nella periferia della città emiliana. Sembra che la causa dell’incidente – ancora da accertare – sia stata proprio il crollo della copertura.
Il 44enne è morto sul colpo e l’intervento del 118 – ormai vano – è servito solo ad accertarne il decesso. Sul posto sono arrivate anche la Polizia e i medici del lavoro dell’Ausl di Modena, per cercare di ricostruire l’esatta dinamica della tragedia.
Queste le parole del segretario generale della Uil Umbria Maurizio Molinari: “Il nostro grido d’allarme che abbiamo concretizzato portando in piazza a Perugia 110 bare, oggi diventa ancora tristemente attuale nell’ennesima pagina di una carneficina con l’ultima vittima, un uomo pieno di sogni che lascia la compagna e una figlia piccola. Il cambio di passo è quanto mai necessario, lo chiediamo alla nostra Regione, attraverso la piattaforma unitaria dei sindacati, ma anche al Governo, che deve prendere coscienza di quanto questa sia ormai una emergenza tremenda.”.