Tolto il sintetico usurato è stato rifatto il terreno di gioco con una terra speciale, la "pozzolana" con spessore di 7 cm omologata dal Coni
L’Antistadio “Nello Saltutti”, nella giornata di ieri (27 maggio), è stato riconsegnato alla città, tornando ad essere fruibile, grazie all’azione sinergica tra le società calcistiche di Gualdo Tadino (Fc Gualdo, GualdoCasacastalda, Cerqueto Calcio, Gualdo Calcio Women e ASD Rigali) e l’Amministrazione Comunale.
Un percorso intrapreso insieme, che ha permesso di rimettere in uso il campo sportivo togliendo il sintetico usurato e facendone un terreno, con una terra speciale (pozzolana con spessore di 7 cm omologato dal CONI) che può permettere di giocare partite ufficiali fino al campionato di Promozione FIGC.
Una soluzione, quest’ultima, adottata già dall’Orvietana calcio, società che milita in Serie D, dalla quale è stata presa l’idea. I lavori effettuati per il rifacimento del terreno sono stati effettuati dalle strutture e dagli operai del Comune di Gualdo Tadino.