Consigliera comunale aggredita in centro storico, lungo corso Cavour, per provare a sottrarre il denaro appena ritirato. Il fatto è avvenuto una decina di giorni fa e si è diffuso solo oggi, pur essendo avvenuto in pieno centro storico, intorno alle 19, e di fronte a molti testimoni. Il ladro si sarebbe avvicinato alla donna tentando di strappare il denaro, ma lei avrebbe opposto resistenza. A quel punto sarebbero caduti in terra ma l’uomo, solo in quel momento, si sarebbe dato alla fuga. Sul posto è intervenuta la Polizia.
La denuncia di Carbonari
Un episodio dunque che riguarda la sicurezza e che tocca la politica, seguito da quello del furto nello studio di Maria Grazia Carbonari. La nota commercialista, già consigliera regionale dei Cinque stelle nella scorsa legislatura, si candida con Fratelli d’Italia in Comune e ha subito un furto da lei denunciato sui social: “Per la seconda volta i ladri sono entrati in ufficio. La prima 6 mesi fa e si sono portati via un PC vecchio. La seconda ieri, spaccando con un piede di porco la vetrina. Si sono portati via degli occhiali da vista e hanno rotto un tre piedi di una telecamera. A Foligno, come anche in tutte le città, i furti vengono compiuti con frequenze inaudite. Di fronte a me hanno ripreso il volto di un rapinatore perché c’era la telecamera e, il ***, ha agito a viso scoperto. Mi hanno però riferito che ha 21 denunce ma sta a piede libero. Francamente ora ne ho le scatole piene. La SICUREZZA dovrà essere il primo obiettivo da rafforzare”, scriveva sui social il 9 maggio scorso.
Masciotti all’attaco: “Questione sicurezza insostenibile”
Intanto però la questione sicurezza ha fatto irruzione in campagna elettorale. Ad incaricarsi di questo, esprimendo vicinanza alla consigliera comunale, è Mauro Masciotti: “C’è una questione sicurezza insostenibile nella nostra città. E questo è particolarmente evidente. Non c’è quartiere, frazione o zona del centro storico che in questi mesi non abbia registrato uno o più episodi di criminalità e microcriminalità. La questione sicurezza è ormai fuori controllo, tantissime le segnalazioni di furto e di atti di vandalismo che ho ricevuto dai cittadini durante la mia campagna d’ascolto nelle periferie e nelle frazioni, accompagnate ad un diffuso senso di insicurezza e di spaesamento”. Quindi l’attacco sulla destra “che ha fatto leva demagogicamente sulla paura dei cittadini per prendere consensi, ma di fatto ad oggi gli episodi di microcriminalità continuano ad avvenire anche in pieno giorno e di fronte gli occhi increduli di tutti. Tanto fumo negli occhi e nessuna miglioria. Servono politiche lungimiranti e non mere azioni di propaganda di corto respiro come quelle che l’Amministrazione di destra ha usato come mezzo per tamponare le criticità del territorio”.
Le proposte di Masciotti
Attacco anche alle politiche per piazza Matteotti e la proposta: “crediamo che vadano attuate, come viene riportato nel nostro programma, politiche di partecipazione e presidio attivo del territorio capaci di generare un sentimento di coesione sociale e non di divisione, di sostegno e non di emarginazione. Una rigenerazione dei luoghi abbandonati, attività socio-culturali capaci di creare un presidio attivo del territorio, insomma far vivere una città e non controllarla con un occhio elettronico. A questo va aggiunto un potenziamento, non più rimandabile, dell’organico della Polizia municipale”.