Ha preso il via il progetto FATE School, un’iniziativa finanziata dal bando PR – FESR 2021-2027 (Priorità 1 – OS 1.3 – Azione 1.3.4) e dedicata a portare il teatro educativo nei cuori delle piccole comunità e centri della splendida Regione Umbria.
FATE School, ideato e realizzato da MTTM – Micro Teatro terra Marique, non è solo un progetto di intrattenimento, ma un prezioso strumento educativo che mira a rafforzare competenze trasversali fondamentali per l’apprendimento formale e informale degli studenti umbri. Attraverso una serie di spettacoli appositamente selezionati e corsi di formazione per insegnanti e educatori, il progetto offre un’opportunità unica agli alunni delle scuole di ogni ordine di riflettere su temi cruciali come l’ambiente, la diversità, la dipendenza affettiva, e il metodo scientifico.
Partito da Attigliano, FATE School di MTTM ha toccato fino ad ora le scuole di Corciano, Panicale, Cerqueto e Passignano e proseguirà per tutto il mese di aprile e maggio per terminare a Ficulle l’11 giugno dopo aver toccato anche le comunità di Passignano su Trasimeno, Tuoro sul Trasimeno, Piegaro, Castiglione del Lago, Paciano, Alviano, Giove, Lugnano in Teverina, Guardea, Penna in Teverina e Nocera.
Uno degli aspetti più significativi di FATE School è la sua presenza diretta nelle piccole comunità, dove non è sempre facile l’accesso al teatro educativo. In collaborazione con 15 comuni umbri, divisi tra le due province, il progetto ha il fine di portare spettacoli diversificati, adatti a pubblici di bambini e ragazzi di età compresa dai 3 ai 18 anni, in luoghi del patrimonio storico-artistico messi a disposizione dalle amministrazioni pubbliche come palazzi storici, giardini, teatri, biblioteche che diventeranno il palcoscenico per queste esperienze educative uniche.
La fruizione degli spettacoli è un’opportunità didattica utile che sfrutta il grande potere trasformativo del teatro nell’educazione dei giovani. MTTM con il suo progetto offre agli studenti la possibilità di sviluppare competenze trasversali – quali l’empatia, il multitasking, l’ascolto critico – essenziali per l’apprendimento formale e informale (learning by doing) e stimolare la curiosità e aprirsi a nuove forme di comunicazione. Parallelamente il progetto si propone anche di formare gli insegnanti e educatori sull’importanza educativa del teatro nella scuola attraverso un corso di aggiornamento gratuito tenuto dall’Associazione AGITA, accreditata al MIM.
Gli studenti degli istituti aderenti al progetto assisteranno, a seconda delle età, a spettacoli come
Leggera (dipendenza affettiva/ disturbi dell’alimentazione) dai 13 anni di età; Giro del mondo atomico (ricerca scientifica/ conoscenza della struttura dell’atomo e della materia) dagli 8 anni di età; BabaYaga, storia di una strega (bullismo/ diversità/ inclusione) dai 3 anni di età; Al mare (Ciclo dell’acqua/ sostenibilità ambientale) dai 2 anni di età; Ricicliamo? (sostenibilità ambientale/ rigenerazione dei rifiuti) dai 3 anni di età; I musicanti di Brema (Collaborazione/ coscienza di sé) dai 3 anni di età.
I temi trattati negli spettacoli sono affini a quelli dei percorsi scolastici, dal sostegno alla sostenibilità ambientale alla promozione dell’inclusione e della diversità.
Con oltre 25 spettacoli programmati e un corso di formazione, FATE School promuove la crescita degli studenti sia come individui che come membri attivi della comunità. I bambini e i ragazzi avranno l’opportunità di scoprire il teatro come uno strumento potente per la crescita personale e la comprensione del mondo che li circonda. Il progetto mira a creare una comunità educante in cui ogni partecipante ha la possibilità di esprimere il proprio punto di vista e di offrire agli altri la propria interpretazione.
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