Viabilità e mobilità dolce, patrimonio culturale e verde, attività sociali
Entro maggio di quest’anno il Comune di Perugia dovrà consegnare alla Regione il progetto, corredato degli studi di fattibilità dei progetti per i quali si intende chiedere il finanziamento, il programma relativo all’Agenda Urbana, finanziato con la programmazione europea 2021-27. Interventi che riguardano cinque città umbre: Perugia, Terni, Foligno, Città di Castello e Spoleto.
I fondi per Perugia ammontano a 14,9 milioni (a cui si aggiungono quasi 2,5 milioni di cofinanziamento comunale) di cui, in particolare: circa 3,1 milioni di euro per la mobilità dolce (ad esempio piste ciclopedonali e zone 30); 900mila euro per lo sviluppo e la promozione del patrimonio culturale; 8,6 milioni per la riqualificazione e sicurezza degli spazi pubblici; 1,5 milioni per la protezione della natura e il potenziamento delle infrastrutture verdi e blu; 1,2 milioni per attività di natura sociale (fondi Fse); 1,7 milioni per lo sviluppo dell’agenda digitale.
Dopo gli interventi di rigenerazione di Fontivegge e Ponte San Giovanni (in questo secondo caso grazie alla partecipazione a un bando del Ministero delle Infrastrutture denominato Pinqua), l’amministrazione è intenzionata a investire buona parte delle risorse provenienti dalla nuova Agenda urbana nella rivitalizzazione del quartiere di San Sisto. Il tutto nell’ambito di un quadro programmatico che anche nei prossimi anni guiderà l’utilizzo dei fondi comunitari, nazionali e regionali disponibili per il territorio.
E’ infatti in fase di redazione il Documento strategico territoriale del Comune di Perugia, che già contiene un approfondimento (sottoforma di masterplan) dedicato a San Sisto e in cui sono rappresentate azioni progettuali finalizzate a rendere la zona ambientalmente sostenibile. Tra queste figurano: l’arrivo di un mezzo di trasporto innovativo come il Metrobus; il potenziamento della stazione ferroviaria; la riqualificazione, il potenziamento e la riconnessione del sistema delle aree verdi; la creazione di un sistema di reti ciclabili interno al quartiere e collegato con l’esterno; la creazione di una nuova piazza e la riqualificazione dei luoghi della cultura e del tempo libero (teatro Brecht, biblioteca, centro civico); la riqualificazione dell’impiantistica sportiva e degli immobili degradati o in abbandono; l’alleggerimento del traffico su viale San Sisto.
I fondi di Agenda urbana consentiranno di attuare alcuni degli interventi previsti nel masterplan previo confronto partecipativo, è stato assicurato dall’amministrazione comunale, con la popolazione.