Il MInistero ha risarcito il primo cittadino con risorse del "Fondo per la tutela di amministratori vittime di atti intimidatori" dopo le minacce ricevute via social e con lettere anonime | Per Presciutti è la seconda volta consecutiva "Triste record, fa riflettere"
Dopo le minacce ricevute dal sindaco Massimiliano Presciutti, Gualdo Tadino otterrà ulteriori risorse economiche direttamente dal “Fondo per la legalità e per la tutela degli amministratori locali vittime di atti intimidatori”.
Il ministero dell’Interno ha infatti riconosciuto al primo cittadino gualdese un risarcimento di 14.313 euro per l’anno 2023 attraverso questo apposito Fondo. La misura di indennizzo è stata riservata soltanto a 5 sindaci umbri – oltre a quello di Gualdo anche a quelli di Assisi, Città di Castello, Bastia Umbra e Perugia – e i criteri individuati dal Viminale per l’assegnazione dei risarcimenti si riferiscono a minacce e intimidazioni avvenute nel 2022 e riscontrate dal monitoraggio effettuato dall’Osservatorio della Polizia criminale.
Il sindaco Presciutti ha fatto sapere che queste risorse saranno devolute al Comune di Gualdo Tadino per promuovere progetti di pubblica utilità, in particolare destinati all’acquisto di attrezzature utili per il nuovo impianto indoor di atletica leggera (unico in Umbria) che sarà inaugurato il prossimo 18 novembre.
“Per il secondo anno consecutivo – ha sottolineato il primo cittadino – il nostro Comune ha ottenuto un risarcimento a seguito delle numerose minacce che ho ricevuto sia a mezzo social, sia con lettere anonime, che ho sempre denunciato alle forze di polizia. Il Ministero per il 2022 mi ha riconosciuto un risarcimento di oltre 14 mila euro, più del doppio rispetto al 2021 (circa 6.000 euro). Come la scorsa volta verranno utilizzati per progetti di pubblica utilità stavolta per il nuovo impianto Indoor di atletica. Ovviamente non gioisco per questo triste record, che per un Comune piccolo come il nostro fa riflettere molto ma tutto questo non scalfisce il mio impegno verso la comunità gualdese, che anzi raddoppierò, fino alla fine del mio mandato”