Sabato 14 e domenica 15 ottobre anche Città di Castello ha organizzato un percorso alla scoperta dei luoghi legati alla figura dell'artista
“Sulle tracce di Luca Signorelli a Città di Castello”. Questo il titolo del percorso organizzato sabato 14 e domenica 15 ottobre dal Gruppo FAI di Città di Castello in occasione delle Giornate FAI d’Autunno, che in tutta Italia vedranno l’apertura di 700 luoghi in 350 città.
L’itinerario nel centro storico partirà dalla Torre Civica, eccezionalmente aperta al pubblico dopo anni, e porterà i partecipanti alla scoperta dei luoghi legati alla figura del pittore, che per la città realizzò numerose opere. L’iniziativa è realizzata sulla scia delle celebrazioni per il Quinto Centenario della morte di Luca Signorelli (1523-2023).
Le visite guidate – partecipazione con un contributo libero minimo di 3 euro – saranno condotte dai volontari del Gruppo FAI tifernate coadiuvati dagli “Apprendisti Ciceroni” del Liceo Statale “Plinio il Giovane” e toccheranno le tappe fondamentali della carriera artistica di Luca Signorelli a Città di Castello.
Tappe della visita (nell’ordine):
- Torre civica: sulla facciata campeggiava un tempo la “Madonna col Bambino tra i santi Paolo e Girolamo” (1474), affresco attribuito alla fase giovanile del pittore di cui restano alcuni frammenti nella Pinacoteca comunale. Apertura straordinaria in occasione delle Giornate Fai.
- Palazzo Vitelli a San Giacomo (Biblioteca comunale “Giosuè Carducci”): ospita la mostra “Maestro Lucha pictore”, con documenti dagli Archivi Comunale e Notarile tra cui spicca il registro ove si conferisce la cittadinanza tifernate al pittore nel 1488. La rassegna mette in luce i legami tra Signorelli e i Vitelli, signori della città e suoi principali committenti.
- San Giovanni Decollato (via Sant’Andrea): sede dell’omonima Compagnia che assisteva i condannati a morte e che commissionò lo stendardo di “San Giovanni Battista” (1500 ca.) oggi in Pinacoteca. All’interno si conservano affreschi che rivelano l’influenza del maestro cortonese sui pittori locali (“Battesimo di Cristo”, “Madonna col Bambino e angeli”). Apertura straordinaria in occasione delle Giornate Fai.
- San Giuseppe la piccola chiesa custodiva sull’altare maggiore la monumentale “Pala di Santa Cecilia” (1516) oggi in Pinacoteca, di cui resta l’imponente macchina lignea.
- San Francesco: accoglieva l’“Adorazione dei Pastori” (1496, National Gallery di Londra) oggi sostituita da una copia e un tempo posizionata dirimpetto al di poco più tardo e celeberrimo “Sposalizio della Vergine” di Raffaello (1504).
- Sacrestia della Cattedrale dei Santi Florido e Amanzio: nel 1968 sotto l’intonaco fu scoperto un affresco raffigurante “Cristo in pietà tra i santi Donnino, Florido, Amanzio e Sebastiano” attribuibile a Giovan Battista (1500 ca.) che mostra gli influssi di Signorelli. Apertura straordinaria in occasione delle Giornate FAI.
Le visite, organizzate a intervalli regolari per piccoli gruppi, partiranno ogni mezz’ora dal banco Fai in Piazza Gabriotti, sotto la Torre Civica. La prenotazione non è necessaria ma in caso di particolare affluenza la partecipazione potrebbe non essere garantita. Questi gli orari: sabato 15-18; domenica 10-13 / 15-18. I turni di visita, della durata di 90 minuti circa, partiranno ogni mezz’ora secondo il seguente piano orario: mattina 10, 10.30, 11, 11.30; pomeriggio 15, 15.30, 16, 16.30.
In occasione delle Giornate FAI d’Autunno i partecipanti all’iniziativa potranno completare idealmente l’itinerario su Luca Signorelli accedendo, in autonomia e con uno speciale biglietto dedicato, alla Pinacoteca Comunale di Città di Castello e al Museo del Duomo di Città di Castello che conservano opere del pittore e della sua bottega (riduzione concessa da domenica 15 a domenica 22 ottobre previa presentazione dello specifico coupon rilasciato dal Gruppo FAI tifernate).
Per ulteriori informazioni: mail cittadicastello@gruppofai.fondoambiente.it, pagina Facebook/Instagram Gruppo FAI Città di Castello, sito www.giornatefai.it (link diretto: https://fondoambiente.it/luoghi/torre-civica-citta-di-castello?gfa).