Piccioni di fronte alla prospettiva della nomina regionale: "Sull'Atc3 scaricate tensioni inaspettate e immotivate"
Alla vigilia della convocazione del Comitato di gestione dell’Atc 3 del Ternano – Ovietano, l’ultima nella quale i membri tenteranno di eleggere un presidente, che altrimenti sarà scelto dalla Regione, il presidente provinciale di Terni di Federcaccia, Giulio Piccioni, rivolge un appello ai rappresentanti ed alla politica.
Questo il testo integrale:
Cari Presidenti, cari colleghi tutti e cara politica, con la presente intendiamo formulare ed evidenziare una problematica assolutamente urgente che può determinare le sorti di un Ente di gestione fondamentale per un corretto governo dell’attività venatoria e un corretto rapporto con il mondo agricolo ed ambientale.
Considerato che stiamo accumulando gravi ritardi per la fase di avvio di questa stagione venatoria, in particolare riguardo all’inizio della caccia al cinghiale, ricordando che ogni ritardo è un ulteriore grave danno per le produzioni agricole e per la caccia.
Considerato che siamo giunti ai tempi supplementari per l’elezione dei Presidenti degli ATC umbri e sembra proprio nell’ATC3 si stiano scaricando tensioni inaspettate e immotivate.
La difficoltà di trovare ampie condivisioni non sono derivate solamente da incomprensioni tra le varie Associazioni agricole, ambientali e venatorie, ma anche del mondo politico, perché di tutto si sta parlando, meno che di gestione del territorio, ambiente agricoltura e caccia.
I consensi che si potranno raccogliere non saranno equivalenti al colore delle bandierine issate, bensì dalla capacità e qualità della gestione che si metterà in campo sull’intero ATC3 (circa165.000 ettari di Superficie Agro Silvo Pastorale); strategico è gestire per fruire delle risorse faunistiche con l’attuazione di progetti di gestione e conservazione ambientale e di tutela delle produzioni agricole. L’imposizione di un Presidente dell’ATC3 eterodiretto dall’esterno, non determina una scelta che può trovare una condivisione sufficientemente ampia all’interno del Comitato, che sarebbe comunque necessaria e auspicabile per una corretta e qualificata gestione dell’Ambito che abbiamo il dovere di rappresentare.
La candidatura proposta da Federcaccia risponde a dei criteri di capacità, professionalità e serietà che possono garantire un corretto governo dell’Ente, nell’interesse generale di tutti i soggetti portatori di interessi e nel rispetto delle finalità dettate dalla Regione Umbria.
E’ auspicabile uno sforzo da parte di tutti i soggetti e Istituzioni coinvolte per una scelta del Presidente che sia frutto di un’ampia condivisione, considerando le caratteristiche e le professionalità presenti all’interno dei componenti del Comitato già nominato.
Il Presidente Provinciale
Cav. Giulio Piccioni