Sindaco Tardani: "Le criticità del servizio taxi, che ci sono note e vengono frequentemente segnalate dai nostri operatori turistici, sono alla nostra attenzione"
Non solo le grandi città: le polemiche sui servizi dei taxi non disponibili arrivano anche ad Orvieto. La problematica sull’indisponibilità di taxi nella città della Rupe finisce agli onori delle cronache dopo la disavventura di una famiglia protagonista di un incidente stradale nel tratto umbro dell’autostrada e che di notte non ne è riuscita a trovare uno libero. La sindaca Roberta Tardani si è prontamente attivata per le verifiche del caso ed annuncia anche la volontà da parte del Comune di Orvieto di rilasciare una nuova licenza.
E’ la stessa prima cittadina a raccontare: “Ieri abbiamo ricevuto la segnalazione di una famiglia che sabato sera è rimasta coinvolta in un incidente stradale sull’A1 nei pressi di Orvieto, fortunatamente senza conseguenze, e che non è riuscita a trovare un taxi. Già questa mattina ho convocato gli uffici competenti per verificare quanto ci è stato segnalato e faremo tutto quello che è nelle nostre prerogative per evitare il ripetersi di tali disagi. Mi sono scusata con la famiglia per il disservizio che ha dovuto sopportare e mi auguro che tale evento non pregiudichi una successiva visita alla nostra città”.
“Le criticità del servizio taxi, che ci sono note e vengono frequentemente segnalate dai nostri operatori turistici, – spiega la Tardani – sono alla nostra attenzione. Nei mesi scorsi, infatti, abbiamo già effettuato controlli sulla regolarità del servizio al termine dei quali sono stati anche presi alcuni provvedimenti. Al momento sono quattro le licenze autorizzate, ma vista la crescita importante di turisti in città e l’incremento della richiesta nei periodi di maggiore affluenza, stiamo valutando la possibilità di incrementarne di una unità. È necessario tuttavia che i taxi esistenti garantiscano un servizio efficiente nel rispetto delle regole e a disposizione sia di chi visita la città, sia di chi ne ha necessità”.