Carabinieri posizionati lungo la strada che una settimana fa ha visto la morte del 22enne centauro Jacopo Baldi, nessuna sanzione per velocità ma solo segnalazioni alla Prefettura per possesso di stupefacenti
Fine settimana di controlli serrati, soprattutto sull’Apecchiese, da parte dei carabinieri di Città di Castello, ad una settimana di distanza dalla tragica morte del giovanissimo centauro Jacopo Baldi proprio sui tornanti di questa pericolosa arteria.
Palette alzate, dunque, all’indirizzo di tanti motociclisti, che in questo particolare periodo approfittano delle belle giornate di sole per (letteralmente) affollare la Sr 257 di Bocca Serriola e, talvolta, trasformarla in una pista da corsa. Tantissimi anche quelli che hanno percorso questa strada sabato 22 e domenica 23 luglio scorsi.
I militari hanno fermato e controllato circa 40 moto, fungendo anche da deterrente per i conducenti più “spericolati”. Sorprendentemente le violazioni non hanno riguardato la velocità ma un altro tipo di irregolarità, con tre segnalazioni alla Prefettura di Perugia per i possesso di hashish.
Il primo centauro segnalato è stato un 20enne, che aveva con sè 6 grammi. Il secondo è stato trovato in possesso di un grammo della stessa sostanza mentre il terzo aveva con lui uno spinello artigianale sempre con dell’hashish. Tutti loro sono residenti ad Umbertide.