I verdetti di Covisoc e Commissione criteri infrastrutturali ei tempi per i ricorsi alla giustizia sportiva e amministrativa
I verdetti Covisoc sulla regolarità delle domande di iscrizione al prossimo campionato di Serie B confermano le impressioni circolate alla vigilia tra gli addetti ai lavori. Con una sorpresa, quella relativa a un problema formale che farebbe rischiare il Parma. Voce, questa, che poi è stata smentita con il passare delle ore, almeno relativamente a un problema tale da portare all’esclusione dei ducali.
Bocciata la Reggina, e non solo per il mancato versamento dei contributi, per il quale il club dello Stretto si era appellato all’accordo salva-fallimento che aveva avuto il via libera del Tribunale.
Deroga per il Lecco
Potrebbe invece essere “perdonato” il ritardo del Lecco nella presentazione del nulla osta, da parte della Prefettura di Padova, per l’utilizzo dello stadio Euganeo per le gare interne della squadra neo promossa in B dopo il playoff vinto contro il Foggia. Proprio il ritardo della finale playoff avrebbe portato a valutare una deroga per il Lecco, che ha presentato l’ok della Prefettura di Padova il giorno dopo.
Secondo quanto poi confermato dall’Ansa, anche la squadra lombarda ha ricevuto il rilievo di Covisoc e Commissione infrastrutturale.
Brescia in B
Il Brescia, dunque, verso la riammissione al campionato di B al posto della Reggina. Il Perugia a questo punto mette nel mirino comunque il Lecco, appellandosi alla “perentorietà” della data entro la quale la documentazione andava presentata. E il Parma, sulla cui documentazione sarà fatto un accesso agli atti.
I ricorsi
Reggina e Perugia, dunque, dovranno seguire la via dei ricorsi. I granata per far valere le proprie ragioni ed essere ammessi al campionato di B. I biancorossi per chiedere, a questo punto, l’esclusione del Lecco. Ma in serata è arrivata la notizia dell’esclusione di Reggina e Lecco. E quindi dovranno essere queste due squadre a presentare ricorso per essere riammesse.
I ricorsi alla Covis e alla Commissione criteri infrastrutturali vanno presentati entro le ore 19 del 5 luglio. Con la decisione del Consiglio federale entro il 7. E le udienze del Collegio di garanzia che dovrebbero tenersi intorno al 20 luglio. Nel caso di club che ricorrano alla giustizia amministrativa, eventuali udienze d’urgenza al Tar dovranno tenersi entro il 2 agosto ed entro il 29 dello stesso mese gli appelli al Consiglio di Stato.
Insomma, la strada per conoscere in modo definitivo le 20 squadre che parteciperanno al prossimo campionato di B è ancora lunga.
(notizia in aggiornamento, ultimo alle ore 23.03)