London MaMo’s Exhibition Zone è il titolo dell'iniziativa in scena da luglio a settembre
Massimiliano Donnari in arte MaMo vola a Londra e in un ideale sodalizio Umbria-Regno Unito ha scelto l’aeroporto di Perugia per la presentazione della nuova iniziativa.
London MaMo’s Exhibition Zone è il titolo della mostra contemporanea itinerante che farà tappa in estate nei luoghi più esclusivi di Londra, in occasione di importanti eventi con la comunità italiana inglese e internazionale di Londra. Nella capitale inglese MaMo porterà e sue celebri Queen, da quelle polimateriche arrivando alla Rotary Queen che farà da sfondo all’omonimo evento internazionale che si terrà a settembre. L’artista ha creato un’opera d’arte digitale ritrae la regina Elisabetta II che indossa una maglietta dove la Terra ha lo slogan: “NFT – usa e consuma responsabilmente”, ma la Regina Elisabetta è stata anche “Queen Pass”, una mostra che rappresenta il tentativo di lasciarsi alle spalle con una risata quel biennio difficile della nostra storia, partendo dall’immagine della regina Elisabetta, una donna che, spiega MaMo, “ha saputo coniugare la tradizione, la modernità, camminando con passo deciso, forte, determinato”.
Una parentesi a parte meriterà l’opera il Perugino che sbarcherà a Londra quale ponte artistico ideale tra passato, presente e futuro delle due città in puro stile contemporaneo: forte del suo amore per l’Umbria e Perugia l’artista esporrà quest’ultima opera quasi voler quasi a voler proseguire i festeggiamenti per i 500 anni dalla morte del maestro Pietro Vannucci. La mostra itinerante di MaMo è stata facilitata da un Perugino doc che vive ormai a Londra da tanti anni il professor Paolo Taticchi ordinario di strategia aziendale alla University College London. Tra i patrocini, quello della Regione dell’Umbria, assemblea legislativa, Comune di Perugia Università per stranieri, oltre sponsor privati. A Sase, che ha ospirato la conferenza stampa di presentazione, in occasione dei collaterali festeggiamenti per i 50 anni di Umbria Jazz Festival, verrà donata l’opera dell’edizione 2019 “Il generale della musica”, che verrà esposta nello scalo regionale.