Anche i piccoli eugubini regalano emozioni e cuore, entrando tutti insieme nel chiostro
Ci si aspettava una giornata di festa e così stato. Anche i Ceri Piccoli, nonostante normalissime incertezze e cadute, hanno regalato emozioni e orgoglio nel loro omaggio al patrono Sant’Ubaldo,
Tutta la giornata ha ripercorso i momenti canonici della Festa di Gubbio, a partire dalla sveglia del mattino, la messa alla Chiesetta dei Muratori, la benedizione dei Santi e la sfilata fino a Piazza Grande dove è avvenuta l’Alzata, perfetta per tutti e tre i Ceri grazie anche alla guida dei capodieci Emanuele Coldagelli (Sant’Ubaldo), Mattia Pascolini, (San Giorgio) e Lorenzo Fiorini (Sant’Antonio).
A seguire la canonica “Mostra” e alle ore 18, dopo l’Alzatella in Via Savelli, il via alla “folle corsa” terminata in cima al Monte Ingino – gli stradoni percorsi in quasi 12 minuti – dove il portone della Basilica, come già avvenuto nelle ultime edizioni, è rimasto spalancato per tutti e tre Ceri, entrati insieme nel chiostro a festeggiare con l’entusiasmo e la spontaneità di quelli che saranno i ceraioli di domani.
Per quanto riguarda i feriti, che anche in questa giornata non mancano mai, nei presidi dell’Usl Umbria 1 si sono registrati 11 interventi: un dolore addominale, 3 traumi (con 2 ricoveri a Branca) e 7 feriti (di cui 5 la mattina).
[foto da arancialive.com]