David di Donatello, la statuetta arriva a Narni grazie al regista Lorenzo Tardella. Dedica speciale a Gianni Amelio
Prestigioso riconoscimento per il regista narnese classe 1992, Lorenzo Tardella, che ha vinto il David di Donatello per il “Miglior Cortometraggio” dal titolo “Le variabili dipendenti”. La cerimonia di premiazione, in diretta ieri 10 maggio su Rai1, condotta da Carlo Conti e Matilde Gioli dai Lumina Studios di Roma, ha visto trai protagonisti proprio Lorenzo Tardella che, visibilmente emozionato, ha ritirato il prestigioso premio.
David di Donatello, Lorenzo Tardella e la dedica a Gianni Amelio
“Grazie alla commissione che ha voluto premiare questo cortometraggio – ha detto Lorenzo Tardella dal palchetto d’onore dei vincitori – è una vittoria che condivido con le persone che hanno lavorato con me, siete stati la squadra più bella che potessi avere. Grazie al centro sperimentale, al distributore Premiere Film, grazie al primo festival che ha selezionato questo corto quando avevamo bisogno di fiducia, che è la Berlinale, grazie alla mia famiglia che mi sta guardando e a tutti i maestri che avuto in questi anni, ma due in particolare. Una è qui ed è Francesca Manieri che ci ha guidato nella scrittura di questo cortometraggio e un altro non è qui stasera ed è Gianni Amelio, che è stato il primo di questo mondo a dirmi ‘sei un regista’: io questa cosa non la dimentico”.
I complimenti del Centro Sperimentale
Nella giornata di oggi, 11 maggio, sono arrivati anche i complimenti del Centro Seprimentale: “Complimenti a Lorenzo Tardella, Alessandro Palmerini e Marco Falloni, ieri sera tra i protagonisti della cerimonia di premiazione dei David di Donatello – si legge in una nota del CSC – Lorenzo Tardella si aggiudica il David per il Miglior Cortometraggio per il suo Le variabili dipendenti, saggio di diploma del Centro Sperimentale di Cinematografia, mentre l’ex allievo Marco Falloni, insieme ad Alessandro Palmerini e Alessandro Feletti, vince il David per il Miglior Suono con Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch. A loro, agli ex allievi Marco Bellocchio e Francesca Calvelli (premiati per la migliore regia e il miglior montaggio di “Esterno notte”), e ai tanti ex allievi candidati in tutte le categorie, le congratulazioni del CSC”.