Una cittadina italiana, con numerosi precedenti di polizia e il marito hanno dichiarato di non sapere nulla della manomissione
Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia, a seguito di segnalazione al Numero Unico di Emergenza, sono intervenuti nella periferia del Capoluogo dove era stato segnalato il furto di combustibile con la manomissione di un contatore del gas.
Giunti sul posto, gli operatori hanno preso contatti con due tecnici della ditta di distribuzione del gas, i quali hanno riferito che, nell’ambito di un controllo di routine, avevano notato che il contatore di un’abitazione era stato manomesso al fine di impedire il conteggio del consumo del combustibile.
Dopo aver fatto chiudere e mettere in sicurezza il contatore, gli agenti hanno contattato la proprietaria dell’immobile, identificata come una cittadina italiana – classe 1972, con numerosi precedenti di polizia – la quale, sentita in merito, ha dichiarato che né lei né il marito erano a conoscenza della manomissione, negando quindi ogni addebito.
A quel punto gli operatori, dopo aver sequestrato il raccordo flessibile e i manicotti in ottone utilizzati per bypassare la linea di distribuzione, hanno denunciato all’Autorità la 51enne e il marito per i reati di furto aggravato e truffa.