Una festa moderna immersa nell'Umbria, regione dalle profonde tradizioni medievali. Il Palio de San Michele, giunto alla 47° edizione, torna ad animare le strade di Bastia Umbra (PG) dal 18 al 29 settembre, con i quattro rioni Moncioveta (rosso), San Rocco (verde), Portella (blu) e Sant'Angelo (giallo). L'intera città scende in piazza per consacrare il Santo Patrono e festeggiarlo attraverso tre sfide che trasformano la città in un fermento d'idee e colori: la Sfilata, i Giochi e la Lizza.
Dal 18 settembre apriranno al pubblico le quattro taverne collocate nel centro storico di Bastia, dove sarà possibile gustare i piatti tipici della tradizione umbra.
Sabato 19 settembre alle ore 9 saranno protagonisti i bambini delle scuole elementari di Bastia Umbra, che affolleranno il cinema Esperia per scoprire i segreti della festa dai capitani dei quattro rioni. Domenica 20 alle ore 21.30 è prevista la cerimonia ufficiale di apertura, con la benedizione degli stendardi e dei mantelli e la lettura dei bandi di sfida, realizzati e interpretati dai quattro rioni.
Dal 21 al 24 settembre alle ore 21.30 andranno in scena le quattro Sfilate: il 21 il rione Moncioveta, il 22 il rione Portella, il 23 sarà la volta del rione San Rocco e il 24 concluderà il rione Sant'Angelo. Le Sfilate sono spettacoli teatrali concepiti per essere drammatizzate in spazi aperti, in particolare nella piazza storica della città. Elemento centrale ed immancabile sono le grandi macchine sceniche, chiamate “carri”, strutture realizzate dalle persone dei rioni con l'utilizzo di più materiali, dal ferro, al legno, fino alla gommapiuma, senza limiti alla fantasia. I “carri” possono essere sia fissi che mobili, ma la mobilità è senza dubbio la loro caratteristica principale. La forza del successo e il rafforzamento di queste performance nel corso degli anni sono date dalla collaborazione di più generazioni che si scambiano conoscenze e capacità.
Alla sfida teatrale segue quella sportiva: gli atleti si cimentano il 26 settembre alle ore 21.30 in tre giochi dal sapore tradizionale: il tiro alla fune, la corsa con il sacco e il palo della cuccagna. Ad essi se ne aggiunge uno di impianto moderno, denominato “Il muratore”.
Il momento più emozionante resta la sera del 28 settembre alle 22, quando la piazza trabocca di gente da ogni angolo. Quattro corridori per rione si sfidano tra palpitazioni e rincorse nella Lizza, una staffetta sui 400 metri. Al termine, in base ai punteggi ottenuti in tutte le prove, viene consegnato al vincitore il Palio, realizzato quest'anno dall'artista fiorentina Paola Imposimato.
Ogni sera, infine, sono aperte al pubblico le quattro taverne dislocate nel centro storico di Bastia Umbra. La ricerca di antichi sapori caratterizza i menù rionali, arricchiti da intrattenimenti musicali fino a tarda notte.