Per accedere a tali spazi sarà necessario munirsi di un contrassegno speciale (“permesso rosa”) che potrà essere richiesto al Servizio di Polizia Municipale
Arrivano a Gubbio i “parcheggi rosa”, spazi riservati alla sosta di veicoli al servizio delle donne in stato di gravidanza e di genitori con figli di età non superiore a 2 anni. Per accedere a tali spazi sarà necessario munirsi di un contrassegno speciale, il “permesso rosa”, che potrà essere richiesto al Servizio di Polizia Municipale.
Si tratta di un passo avanti importante, che agevola in modo significativo lo spostamento di mamme e papà con bimbi piccoli, che ora potranno usufruire di parcheggi dedicati situati in prossimità di strutture e servizi solitamente molto frequentati da questo tipo di utenza. L’iniziativa è stata portata avanti trasversalmente dagli assessorati alle Pari Opportunità e alla Mobilità e Urbanistica, che hanno lavorato insieme per accogliere e ampliare la proposta presentata dalla Commissione Pari Opportunità.
“Vogliamo sempre più lavorare per una città sempre più inclusiva – spiega l’assessore all’Urbanistica Alessia Tasso – a misura di tutti, e che sappia rispondere alle esigenze delle nuove famiglie e dei loro tempi. Il progetto dimostra un lavoro di squadra finalizzato da una parte a coniugare le esigenze delle neo famiglie, dall’altra a favorire gli spostamenti”.
“Una misura concreta – sottolinea l’assessora alle Pari Opportunità e al Welfare Simona Minelli – che attua quello sguardo inclusivo per una città che vuole essere di tutti e che risponde in particolare alle esigenze delle donne e delle famiglie in generale, perché gli stalli potranno essere utilizzati dalle donne in gravidanza, ma anche da entrambi i genitori con bambini fino a 2 anni. Per garantire il servizio sarà ovviamente importante il senso civico di ciascuno, stante comunque il fatto che la nuova regolamentazione degli stalli rosa, a differenza dei cosiddetti permessi di cortesia rilasciati fino ad oggi, prevede l’applicazione del Codice della Strada con relativi controlli da parte del Servizio di Polizia Municipale, che potrà sanzionare e anche rimuovere i veicoli non in regola”.