Presentata stamattina l'iniziativa del tour operator Massari Travel e del Comune di Gubbio, la Città dei Ceri è considerata meta turistica privilegiata anche per il turismo di lusso
Gubbio è stata scelta quale “preferred destination”, unica in tutta la Regione, destinata a diventare meta turistica privilegiata per visitatori da tutto il mondo, alla scoperta di luoghi lontani dal turismo di massa, fatto di esperienze uniche, esclusive e autentiche.
La Città dei Ceri, la sua storia, le sue meraviglie artigiane e le sue tradizioni sono state scelte da Massari Travel, tour operator internazionale, come destinazione di lusso per visitatori statunitensi, israeliani e di tutti i Paesi del mondo. Un progetto importante presentato alla stampa stamattina (28 marzo) dall’amministrazione comunale e dalla stessa Massari Travel, presente con il suo presidente Sabrina Massari e con Barbara Pardini, consulente per lo sviluppo del mercato internazionale in incoming.
E’ stata proprio Pardini, per prima, a illustrare i dettagli del progetto: “Parlare di lusso, oggi, vuol dire esattamente questo: proporre storie autentiche, tradizioni sentite e ancor oggi perpetrate, artigianato di livello altissimo. Gubbio è un luogo dove vivere tutto questo è possibile, non c’è meta migliore per poter raccontare davvero cosa è l’Italia”.
Il progetto che vedrà la Città dei Ceri protagonista è stato già anticipato in manifestazioni importanti quali il Luxury Travel Market di Cannes e Meet The Best, workshop recentemente tenutosi a Matera. “Solo la scorsa settimana abbiamo incontrato ben 60 operatori americani, che hanno visto e apprezzato il video della città che stiamo diffondendo, insieme alle proposte che Gubbio è in grado di offrire – ha spiegato Sabrina Massari – qui abbiamo trovato aperture importanti e fondamentali: l’amministrazione ha da subito aderito con entusiasmo al progetto, capendo l’importanza di ciò che stiamo proponendo. Gubbio sarà per i nostri agenti una destinazione esclusiva, fatta di esperienze uniche, storia, tradizioni ed emozioni che difficilmente si possono vivere altrove”.
L’assessore al Turismo Gabriele Damiani ha ringraziato Massari per aver investito su Gubbio: “Hanno saputo capire cosa questa città può offrire ai turisti: siamo davvero felici di essere partner di una realtà così importante in Italia e nel mondo. E siamo anche certi che questa preziosissima collaborazione tra privato e pubblico potrà portare risultati importanti e soddisfacenti per tutti”. In sala c’erano anche molti artigiani del territorio, piccole e grandi realtà della manifattura, della lavorazione della ceramica, del gesso, del cuoio e non solo, che Massari ha già coinvolto e che in questi giorni sta incontrando.
“Gubbio – ha chiuso il sindaco Stirati – è terra di passioni e di emozioni, siamo una piccola capitale della cultura, non un museo ma un luogo ricco di vita, sentimenti ed esperienze. Ringrazio Massari per averlo capito e per aver scelto la nostra città in mezzo a tante altre perle italiane: le nostre tradizioni, il folklore, le mani sapienti dei nostri artigiani sapranno, ne sono certo, rispondere nel migliore dei modi. Si tratta di una scelta che ci inorgoglisce e nel contempo ci mette alla prova: il turismo è per Gubbio non solo una grande opportunità economica, ma anche culturale, che siamo tutti chiamati a cogliere”.