Inaugurato stamattina lo Sportello dell’Immigrazione, che sarà gestito per conto del Comune dalla Cooperativa La Rondine | Sarà l’unico servizio in Altotevere per la compilazione online delle domande di soggiorno
Il Comune tifernate ha inaugurato stamattina (24 marzo), in pieno centro storico, la nuova “casa dell’inclusione” per i circa 4000 stranieri che vivono a Città di Castello.
Lo Sportello per l’Immigrazione aperto in via Santa Margherita offrirà agli utenti un orientamento tra tutti i servizi a disposizione nel territorio, l’assistenza necessaria per tutte le tipologie di pratiche burocratiche indispensabili e sarà l’unico servizio in Altotevere abilitato alla compilazione elettronica della domanda per il rilascio e rinnovo dei permessi e carte di soggiorno, grazie all’adesione al progetto promosso dal Ministero dell’Interno con Anci e Poste Italiane, che pone il Comune tifernate tra le 15 municipalità dell’Umbria in grado di effettuare online questa tipologia di prestazioni.
“Con l’apertura dello Sportello per l’Immigrazione vogliamo tendere la mano verso tutti i cittadini stranieri che vivono e lavorano nel nostro territorio affinché riescano a raggiungere una reale integrazione nella comunità – ha dichiarato in conferenza stampa l’assessore al Sociale Benedetta Calagreti, alla presenza della responsabile dell’Ufficio Immigrazione Clara Nesci – Questo servizio dovrà rappresentare un rassicurante luogo di incontro e confronto. Qui potremo dare risposta a bisogni e quesiti relativi a burocrazia, legislazione, inserimento e interazione sociale e mettere gli utenti al corrente di tutte le opportunità che il territorio offre loro”.
Il funzionamento dello Sportello dell’Immigrazione sarà garantito in appalto dalla Cooperativa La Rondine, con un’operatrice in grado di parlare 4 lingue che offrirà il supporto necessario a facilitare l’accesso degli utenti a informazioni, diritti di cittadinanza, servizi e opportunità presenti nel territorio. L’ufficio sarà aperto tre volte alla settimana (martedì e mercoledì dalle 15.30 alle 18.30 e il sabato 9-13) e potrà essere contattato al numero di telefono 075.8529291.
Gli utenti riceveranno un orientamento e un accompagnamento ai servizi sociali, sanitari, per l’istruzione, la formazione e il lavoro presenti in città e potranno richiedere assistenza per la compilazione di modulistica e domande on line, ma anche di un curriculum. Oltre al supporto riguardante la predisposizione della documentazione per il soggiorno nel nostro Paese, lo Sportello per l’Immigrazione sarà in grado di seguire tutte le procedure riservate agli stranieri per la richiesta del ricongiungimento familiare e della cittadinanza italiana, con la prenotazione di test di conoscenza della lingua.
“Lo Sportello rappresenta un passo importante verso la costruzione di una città sempre più inclusiva, sarà punto di incontro importante per tutte le persone straniere che necessitano di essere guidate con professionalità e umanità nel complesso mondo della burocrazia”, ha commentato il presidente della Cooperativa La Rondine Luciano Veschi, intervenuto all’incontro con i giornalisti insieme alla responsabile dello sportello Elisa Ceccarelli e all’operatrice del servizio Sara Rubini.
Secondo i dati aggiornati al 24 marzo 2023 messi a disposizione dai Servizi Demografici guidati dalla responsabile Daniela Salacchi, sui 38.575 residenti a Città di Castello, gli stranieri sono 3.908, di cui 1.511 provenienti dagli Stati dell’Unione Europea e 2.397 da Paesi extracomunitari. Le statistiche parlano di 645 minori che abitano in città, di cui 183 comunitari e 462 extracomunitari. Con 1.306 residenti, i cittadini provenienti dalla Romania sono la comunità straniera più numerosa, seguiti da marocchini (705) e cinesi (295).