Certo che giorno peggiore per festeggiare la vittoria delle amministrative il Piddì spoletino non poteva trovarlo. In tanti si consolovano con la battuta ‘sindaco bagnato, sindaco fortunato’. Ma la pioggia ha comunque rovinato la festa organizzata in Piazza Garibaldi. In 200 hanno resistito, costretti a ripararsi ad ogni nuovo scroscio sotto i gazebo del Catarinelli e del Bar Garibaldi che oggi pomeriggio hanno fatto affari d’oro. Solo poco prima delle 20 il maltempo ha concesso un po’ di tregua, convincendo i tecnici a togliere i teloni dalle attrezzature foniche e dagli strumenti. Poi è stata la volta del primo cittadino che ha ringraziato i presenti e quanti hanno dato il proprio contributo al centro-sinistra . “Di ferie non se ne parla, c’è tanto lavoro da fare e con la mia Giunta, qualunque essa sarà, lo faremo”. Benedetti dunque ha evitato di parlare dei componenti della Giunta. Anche perché per venerdì prossimo è atteso il primo incontro ufficiale con i Socialisti. Come nessun accenno è stato fatto sulle nomine nella Giunta Provinciale che hanno di fatto escluso la città del festival dal poter vantare un proprio rappresentante.
In piazza Garibaldi c’erano un po’ tutti i big di Pdi, Pse, Prc, IdV, della Lista Civica per Benedetti e i vertici di due sindacati confederali (Cgil e Cisl). Mancava solo il sindaco uscente Massimo Brunini, in vacanza sull’Adriatico, e il segretario Dante Andrea Rossi allettato per l’influenza.
Lasciato il palco, la scena è stata tutta per l’Orchestra Trinoli la cui cantante, dalla profonda e generosa scollatura, ha tenuto fissi su di sé gli sguardi dei maschietti presenti in Piazza.