La manifestazione organizzata da Cgil e Uil contro i tagli contenuti nel Piano sanitario "per favorire la sanità privata"
Medici, studenti, pensionati. E diversi esponenti politici. Hanno sfilato sotto i Palazzi della Regione per raggiungere piazza IV Novembre a Perugia, da dove i rappresentanti di Cgil e Uil hanno manifestato le proprie preoccupazioni di fronte al nuovo Piano sanitario e manifestato i rischi di una sanità pubblica che vedono messa a repentaglio, nei conti e nei servizi.
Manifestazioni con slogan rivolti alla governatrice Donatella Tesei e all’assessore alla sanità Luca Coletto.
Dal palco, il segretario della Cgil Vincenzo Sgalla ha ricordato il mancato rispetto degli accordi sul personale ed ha stigmatizzato i tagli alle strutture e allo stesso personale prefigurati nel Piano sanitario. Con scelte, ha detto, che vanno nella direzione di una sanità che favorisce i privati.
Il segretario della Uil, Maurizio Molinari, è tornato a chiedere alla Regione un confronto serio con le parti, per sciogliere i nodi della sanità e programmarne correttamente il futuro, anche alla luce delle risorse del Pnrr.
Sul palco anche rappresentanti delle diverse professioni sanitarie, che hanno raccontato le difficoltà incontrate quotidianamente nella loro attività lavorativa.
Presenti naturalmente anche rappresentanze dai territori che più si sentono penalizzati dal nuovo Piano sanitario, come il Trasimeno, l’Amerino, lo Spoletino.
(video e foto Tommaso Benedetti, notizia in aggiornamento)