L'assessore ha risposto all'interrogazione di Venturi (Lega) "Ci sono due motivazioni, una legata alla manutenzione diurna" | La consigliera di opposizione "Alcune rimaste accese per un mese"
“Perché le luci accese di giorno?” La questione, segnalata da numerosi cittadini di Gubbio, soprattutto in questi ultimi mesi, è stata portata in Consiglio comunale con l’interrogazione di Sabina Venturi (Lega), che oltre a segnalare il problema – “sotto il torrente Camignano i fari sotto rimasti accesi h24 per almeno un mese“, rende conto anche di zone rimaste completamente al buio per giorni e giorni.
Alla consigliera di opposizione, che ha sottolineato come si debba fare molta più attenzione agli sprechi energetici, soprattutto in questo particolare periodo, ha risposto l’assessore ai Lavori pubblici Valerio Piergentili: “Ci sono due motivazioni per la situazione esposta. Le zone di Piazza 40 Martiri, Via Cavour, Ponte dell’Abbondanza, Camignano ed un tratto di San Martino sono purtroppo tutte collegate in un’unica centralina, all’interno dell’area di San Francesco, che gestisce centinaia di metri di pubblica illuminazione. Quando abbiamo tratti non funzionanti i tecnici non intervengono la notte ma di giorno (perché l’impianto è obsoleto) e per andare ad individuare il guasto accendono la luce, togliendo il crepuscolare e facendo la ricognizione nella zona”.
“L’altra motivazione – aggiunge Piergentili – è che lo stesso crepuscolare, a seconda dell’intensità più o meno forte della luce (potrebbe dipendere anche dall’ombra della vegetazione) fa scattare la pubblica illuminazione. Una volta tolti questi due fattori che scatenano disguidi, parlando di risparmio energetico, si partirà con l’avvio a fine ottobre con la sostituzione dei punti luce a led, partendo da Branca fino all’Aldo Moro. Comune sia invitiamo i cittadini a segnalare eventuali episodi (al numero verde 800122701, ndr)”.
Durante la replica Venturi si è dichiarata “non soddisfatta” della risposta avuta dall’assessore: “Ora non so di quanto tempo necessiti un intervento lungo un tratto di strada, fatto sta che i fari sul torrente sono stati accesi più di un mese. Gli uffici sono stati avvertiti, l’ho fatto anche io in prima persona dicendo che queste luci erano costantemente accese per 24 ore. Quindi non mi sembra una risposta soddisfacente dire che le luci siano rimaste accese per una manutenzione. Ricordiamoci poi che un anno fa la zona di San Marco Padule era rimasta al buio per giorni così come zona Fontevole lo scorso settembre. Sul fatto che il cittadino debba avvertire io so per certo che molti lo hanno già fatto ma senza che sia stato risolto nulla”