Alla giornata ha preso parte anche Elisabetta Villaggio, figlia dell'immortale Paolo, che ha presentato il libro “Fantozzi dietro le quinte”:
Una bella domenica di sole e di risate a Castiglione del Lago. La pazza “Corsa Cobram del Trasimeno”, giunta alla sesta edizione non ha tradito le aspettative dei cultori della mitica figura del ragionier Ugo Fantozzi.
Ieri mattina, 11 settembre, una cinquantina di appassionati si sono ritrovati in rigorosi abiti a tema per disputare la sconclusionata corsa in bicicletta che, a dirla tutta, di sportivo ha ben poco: abbigliamento e spirito all’insegna della goliardia hanno contraddistinto la partenza e tutta la pedalata organizzata dall’associazione “Quelli del 65” di Castiglione del Lago.
Alla giornata ha preso parte anche Elisabetta Villaggio, figlia dell’immortale Paolo, che alla fine della kermesse ha presentato il suo libro “Fantozzi dietro le quinte”: oltre la maschera, un memoir privato e insieme un racconto corale, un’incursione autentica nella vita vissuta di Paolo Villaggio e poi un’altra, inedita e fitta di testimonianze di prima mano, nel dietro le quinte del suo personaggio più memorabile: Ugo Fantozzi. Lui, il ragioniere più cinico e amato d’Italia, che nasce sulle pagine dell’Europeo prima di dare vita ai proverbiali libri e film; lui, capace di unire un ritratto sottile e scanzonato del ceto impiegatizio alla denuncia sociale contro «consumismo, cattivi e megapresidenti».
Un comico ineguagliabile, di cui la figlia Elisabetta, commossa e divertente nel suo racconto di ieri, ha restituito il ricordo con sguardo tenero e discreto. Dall’infanzia a Genova alle sere d’estate a Boccadasse, dall’amore vero incontrato a vent’anni al suo debole per Buñuel, senza dimenticare la gavetta romana e l’amicizia con Fabrizio De André. E poi l’ansia congenita, il cibo come atto di sfogo, il ritiro, la malattia.
Il libro è la storia di «uno che la felicità l’ha quasi perseguitata» e che, quando se n’è andato, l’ha fatto tra gli applausi. Tra novantadue minuti di applausi, s’intende. La presentazione è stata condotta da Maria Grazia Virgilio titolare della libreria “Libri Parlanti Books & Coffee” e ha avuto luogo durante le premiazioni della Corsa Cobram nei pressi del ristorante “Il Giardino della Pergola” al Lido Arezzo, seguita dal pranzo alla “Trattoria al Curvone” della Pergola.
Preziosa, per gli organizzatori, la collaborazione con l’associazione culturale “TrasimenoTeatro”, attivi dalla prima edizione che hanno recitato in piccole e divertenti gag ispirate ai film della saga creata dal grande Paolo Villaggio. Ha riscosso grande successo la presenza di Victor Quadrelli, imitatore, animatore e cabarettista di origine colombiana: un vero talento naturale emergente. Victor, sfruttando la sua voce e anche una certa somiglianza, ha accompagnato tutta la Corsa Cobram nei panni di Paolo Villaggio, raccontando storie e gag tratte dai film di Fantozzi.
Come avviene ogni anno “Quelli del 65” doneranno la metà del ricavato della Corsa Cobram 2022, dedotte le spese organizzative, a un’associazione locale nel settore della cultura, tra i più colpiti dalla pandemia. Il rendiconto della Cobram verrà reso pubblico nei prossimi giorni. L’associazione “Quelli del ’65”, un gruppo di amici nato per caso e diventati un’associazione di volontariato, ha proprio la missione di aiutare e sostenere progetti nel sociale, per la cultura e attivi nella salvaguardia e nella tutela dell’ambiente. La manifestazione è stata patrocinata dal Comune di Castiglione del Lago, in collaborazione della locale Confraternita di Misericordia.