Inviava pacchi vuoti ma poi faceva in modo che la colpa ricadesse sui corrieri, attivando così le relative assicurazioni: scoperto dai carabinieri di Cannara
Truffava clienti online, inviando pacchi vuoti, ma poi faceva in modo che la colpa ricadesse sui corrieri, attivando così le relative assicurazioni. Sarebbe stato questo il modus operandi di un presunto truffatore, un 40enne residente a Venezia, scoperto dai carabinieri della Compagnia di Assisi dopo la denuncia di un cittadino di Cannara.
Il canarese, interessato all’acquisto di una videocamera, aveva trovato un annuncio interessante sul sito di una nota piattaforma di commercio on-line e, una volta contrattato il prezzo con il venditore, aveva effettuato un bonifico di 300 euro per acquistarla. Peccato però che il pacco, una volta giunto a destinazione, si fosse rivelato vuoto. A quel punto la vittima, non riuscendo più a mettersi in contatto con il venditore per chiedere spiegazioni o ricevere un rimborso, aveva deciso di denunciare l’accaduto ai carabinieri di Cannara, che hanno condotto approfondite ricerche e sono riusciti a risalire all’autore della truffa, appunto un giovane veneto.
Nel corso delle indagini, tra l’altro, è emerso che il presunto truffatore avrebbe sviluppato un meccanismo particolarmente efficiente grazie al quale sarebbe riuscito ad ottenere il pagamento dagli acquirenti e a fargli poi ottenere un rimborso dall’assicurazione del corriere di turno, incaricato della consegna, evitando così feedback negativi e segnalazioni alle forze dell’ordine e facendo di fatto ricadere la colpa sui corrieri.
Stavolta però i Carabinieri lo hanno scoperto, e l’uomo è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di Perugia per l’ipotesi di reato di truffa.