I fatti risalgono al 20 maggio scorso, il Questore ha deciso che i protagonisti del tafferuglio - una 39enne e un 37enne - non potranno più accedere al locale della rissa né nelle immediate vicinanze per un anno intero, tra le ore 19 e le 5
La Polizia di Stato ha emesso due Daspo “Willy” nei confronti di altrettante persone che, lo scorso 20 maggio, si erano rese protagoniste di un’animata lite, pare per motivi passionali, all’interno di un locale nel centro storico di Città di Castello.
La Divisione Anticrimine della Questura, in considerazione delle modalità con cui si era svolto il tafferuglio e dell’allarme sociale creato tra i clienti, ha ritenuto la condotta tenuta dai due – una 39enne italiana e un 37enne albanese – “tale da determinare una situazione di grave pericolo e turbativa dell’ordine e la sicurezza pubblica“.
Per questi motivi, al fine di tutelare tutte le persone che sono solite frequentare quei luoghi ed evitare che possano diventare teatro di nuovi scontri, il Questore di Perugia Giuseppe Bellassai, ha adottato i seguenti provvedimenti: a entrambi i destinatari delle misure, dalle ore 19 e fino alle ore 5, per un anno, sarà vietato l’accesso al locale teatro della lite e a tutti gli altri pubblici esercizi situati in piazza Gioberti, nonché nelle piazze e strade limitrofe.
Agli stessi sarà altresì interdetto anche il semplice stazionamento nelle immediate vicinanze degli stessi. La violazione del provvedimento è punita con la reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da 8mila a 20mila euro.