Istituto Briccialdi di Terni, terminato iter per statalizzazione dopo 6 anni. Il direttore Gatti "Esempio di buona politica"
Nel pomeriggio di ieri, 30 giugno, la 2° commissione ha dato parere favorevole alla delibera che lunedì 4 luglio sarà esaminata dal consiglio comunale di Terni, quella che riguarda la statalizzazione dell’istuto musicale Briccialdi.
Merito di tutti
“Il merito va anche a chi ha iniziato sei anni fa il percorso di statizzazione del Briccialdi – ha dichiarato la presidente Rita Papegna – ma va sottolineato il ruolo di questa amministrazione che non si è mai arresa nella interlocuzione con il ministero. Ringrazio tutti gli amministratori che hanno lavorato a questo obiettivo. Ringrazio l’assessore Maurizio Cecconelli che ha portato a termine questo percorso e tutti i suoi predecessori. Il quattro ultimo.passaggio in consiglio comunale per la valorizzazione di un istituto pezzo fondamentale della cultura della città e del suo territorio. L’arte è un elemento che unisce. Da parte di tutti c’è sempre stata una grande sensibilità su questo tema e una convergenza sul fatto che il Briccialdi rappresenti un fiore all’occhiello della città”.
La buona politica
Marco Gatti, direttore dell’Istituto che ha seguito il percorso: “Complesso e convulso il processo che ha portato alla statizzazione dell’Istituto, lungo 6 anni, in cui ciascuno per la propria parte ha dovuto anche far fronte alle enormi difficoltà che ha attraversato il Comune. Oggi, questo grande riconoscimento del Briccialdi come uno dei migliori istituti di alta formazione musicale ha ripagato tutti gli sforzi. È stata una battaglia contro tutto e tutti, ma devo riconoscere che le forze politiche, di maggioranza e opposizione, hanno trovato un punto di incontro sul Briccialdi, offrendo un esempio di buona politica”.