Presentata l’ultramaratona del Parco del Trasimeno che si terrà domenica 13 marzo: percorso di 58 km, attesi 2mila partecipanti
Presentata la 20esima Strasimeno, l’ultramaratona del Parco del Trasimeno che si terrà domenica 13 marzo.
A fare gli onori di casa Donatella Tesei, presidente della regione Umbria, che nel suo intervento ha sottolineato come l’evento Strasimeno vada oltre lo sport e sia un importante volano per il settore turistico specialmente in questo momento in cui il turismo comincia a riprendere quota.
Sport e turismo
Insieme al presidente del G.S. Filippide, società organizzatrice della manifestazione, Giovanni Farano e del vice presidente Mirco Solfanelli, presenti in sala i sindaci dei comuni lacustri interessati dal passaggio della gara: Matteo Burico, sindaco di Castiglione del Lago, insieme alla vice sindaco e assessore allo sport Andrea Sacco; il vice sindaco e assessore allo sport del comune di Tuoro, Thomas Fabilli; Sandro Pasquali, sindaco di Passignano; Giacomo Chiodini, sindaco di Magione; e ancora Francesca Caproni, presidente Gal Trasimeno-Orvietano; Carlo Moscatelli, presidente della Fidal Umbria; Massimo Aiello, dirigente area sviluppo di Acea Ambiente, sponsor principale della Strasimeno; Enrico Pompei, presidente dell’Atletica Avis Perugia, da sempre al fianco del G.S.Filippide nell’organizzazione.
Nei vari interventi che si sono succeduti è emerso univoco l’aspetto importante che riveste la Strasimeno in ambito turistico, aspetto che assume un significato particolare soprattutto per Castiglione del Lago, Comune Europeo dello Sport 2022.
Attesi 2mila concorrenti
Entrando nello specifico della manifestazione, che prevede oltre al percorso di 58 km con partenza ed arrivo a Castiglione del Lago, i traguardi ai 10 km a Borghetto, 21,097 km a Passignano, 34 km a San Feliciano, 42,195 a Sant’Arcangelo, Farano ha evidenziato come l’andamento delle iscrizioni stia avendo un trend molto positivo, che dovrebbe portare ad un numero di circa duemila partecipanti.
Senza atleti russi e ucraini
Vista la drammatica situazione in atto tra Russia e Ucraina, sicuramente mancheranno gli atleti provenienti da queste nazioni che negli anni passati sono stati sempre tra i protagonisti assoluti, in primis l’ucraino Eugenji Glyva, due volte vincitore della Strasimeno e regolarmente iscritto anche quest’anno. Il percorso negli anni ha subito modifiche anche sostanziali inserendo sempre maggiori tratti di pista ciclabile, scelta che permette agli atleti di correre per buona parte del tracciato in ambiente naturale e senza traffico: la partenza avverrà alle 9,15 dal Lungolago di Castiglione del Lago dove è fissato anche il traguardo dell’ultramaratona di 58 km.
Oltre 200 addetti sui 58 km
Ovviamente tutto l’evento si svolge tenendo conto dei protocolli anti covid previsti in ambito sportivo. Ma la Strasimeno non è solamente l’evento della domenica, da alcuni anni gli organizzatori stanno proponendo gare riservate ai ragazzi che si svolgono il sabato. Quest’anno si terranno all’interno dello stadio comunale di Castiglione, e questo perché la manifestazione vuole essere una festa aperta a tutti anche se ancora una volta sarà in forma ridotta nel rispetto dei protocolli anti Covid. Per gestire al meglio i 58 km del percorso e i 5 differenti arrivi saranno oltre duecento gli addetti impegnati nella varie mansioni grazie alla collaborazione di tutte le associazioni di volontariato del territorio, collaborazione che si aggiunge a quella delle amministrazioni locali e delle forze di polizia.