Per ora la rete riunisce 5 Comuni e 15 strutture, il bando per aderire e far crescere il progetto è sempre aperto, anche ai ristoratori
E’ stato presentato ieri (7 febbraio), alla Biblioteca Carducci di Città di Castello, il progetto Rim (Rete Interattiva Museale dell’Altotevere), il portale – finanziato dalla Regione – dove sarà possibile prenotare online biglietti e acquistare servizi nei settori dell’accoglienza, ristorazione, eventi e prodotti enogastronomici.
“Si tratta di una vetrina sempre aperta sul territorio” ha dichiarato l’assessore alla Cultura Michela Botteghi, sottolineando come resterà sempre aperto anche l’avviso per aderire alla rete RIM, pubblicato sul sito del Comune di Città di castello e della scuola operaia Bufalini (braccio operativo di RIM).
Cinque sono i Comuni riuniti nella RIM, dove per ora sono coinvolte 15 strutture: per Città di Castello, capofila, i musei protagonisti sono la Pinacoteca, il Centro Tradizioni Popolari “Livio dalla Ragione”, il museo malacologico Malakos, la Fondazione Albizzini Collezione Burri, il Centro di documentazione delle Arti grafiche “Grifani-Donati” 1799, la Collezione tessile di “Tela Umbra”, lo Stabilimento tipografico Pliniana, il Museo archeologico della Villa di Plinio Il Giovane, la Fondazione Archeologia Arborea e il Museo del Duomo; per San Giustino ci sono il Castello Bufalini e il Museo Storico e Scientifico del tabacco; per Monte Santa Maria Tiberina il Palazzo Museo Bourbon Del Monte, per Montone il Museo civico e per Citerna la Pinacoteca di Pistrino e il Piccolo museo di Fighille.
Attualmente RIM è una rete con una sua app scaricabile (Rim Altotevere) da ogni smartphone, un sito e profili social aggiornati con continuità. Il progetto 2022 prevede lo step successivo, dare a questi canali un’interattività maggiore con il visitatore, offrendo servizi per il loro soggiorno a partire dai musei.
“L’incontro è servito anche a presentare agli operatori le campagne promozionali di RIM – ha aggiunto Botteghi – che copriranno, attraverso una promozione sui maggiori social network, i tempi forti del turismo e delle manifestazione in Altotevere. Partiremo con la Pasqua, per arrivare alla fine dell’estate, in Altotevere sempre molto ricca di eventi, e finire con l’autunno e le manifestazioni legate all’enogastronomia”.
All’incontro erano presenti anche l’assessore al Turismo e Commercio Letizia Guerri, il dirigente del Settore Cultura Giuliana Zerbato, il dirigente del Settore Turismo e Commercio Lucio Baldacci, il referente del Centro di formazione G.O. Bufalini Marusca Gaggi, e il consulente esterno Paolo Borghesi.