𝘉𝘦𝘳𝘢𝘳𝘥𝘪 è il c𝘰𝘯𝘴𝘰𝘭𝘦, 𝘔𝘪𝘭𝘭𝘶𝘤𝘤𝘪 il p𝘳𝘪𝘰𝘳𝘦, 𝘗𝘢𝘴𝘲𝘶𝘪𝘯𝘪 𝘦 𝘚𝘢𝘳𝘨𝘦𝘯𝘵𝘪 p𝘳𝘰-c𝘰𝘯𝘴𝘰𝘭i, 𝘛𝘳𝘶𝘣𝘣𝘪𝘢𝘯𝘦𝘭𝘭𝘪 m𝘢𝘴𝘴𝘢𝘳𝘰, 𝘙𝘦𝘯𝘻𝘪𝘯𝘪 n𝘰𝘵𝘢𝘳𝘰, 𝘙𝘰𝘮𝘢𝘯𝘰 il c𝘢𝘱𝘪𝘵𝘢𝘯𝘰, 𝘎𝘶𝘪𝘥𝘶𝘤𝘤𝘪 a𝘭𝘧𝘪𝘦𝘳𝘦
Rinnovate anche le cariche del Magnifico Rione di Porta San Pietro, che tra conferme e nuovi ingressi vede così schierato il nuovo Consiglio dei Savi: 𝘍𝘳𝘢𝘯𝘤𝘦𝘴𝘤𝘰 𝘉𝘦𝘳𝘢𝘳𝘥𝘪 è il c𝘰𝘯𝘴𝘰𝘭𝘦, 𝘎𝘪𝘢𝘯𝘭𝘶𝘤𝘢 𝘔𝘪𝘭𝘭𝘶𝘤𝘤𝘪 il 𝘗𝘳𝘪𝘰𝘳𝘦, 𝘔𝘢𝘵𝘵𝘦𝘰 𝘗𝘢𝘴𝘲𝘶𝘪𝘯𝘪 𝘦 𝘍𝘢𝘣𝘪𝘰 𝘚𝘢𝘳𝘨𝘦𝘯𝘵𝘪 p𝘳𝘰-c𝘰𝘯𝘴𝘰𝘭i, 𝘚𝘪𝘭𝘷𝘢𝘯𝘢 𝘛𝘳𝘶𝘣𝘣𝘪𝘢𝘯𝘦𝘭𝘭𝘪 𝘔𝘢𝘴𝘴𝘢𝘳𝘰, 𝘓𝘶𝘤𝘪𝘢𝘯𝘢 𝘙𝘦𝘯𝘻𝘪𝘯𝘪 n𝘰𝘵𝘢𝘳𝘰, 𝘗𝘪𝘦𝘳𝘧𝘳𝘢𝘯𝘤𝘦𝘴𝘤𝘰 𝘙𝘰𝘮𝘢𝘯𝘰 il c𝘢𝘱𝘪𝘵𝘢𝘯𝘰, 𝘎𝘪𝘶𝘭𝘪𝘰 𝘎𝘶𝘪𝘥𝘶𝘤𝘤𝘪 l’a𝘭𝘧𝘪𝘦𝘳𝘦. Queste le cariche assegnate durante la serata conviviale che si è tenuta nel loro consueto punto di ritrovo identificato nella sede del Circolo del Tempo Bono, un momento di sana partecipazione, in un clima di perfetta concordia tra i componenti.
“Sono state elezioni vere e complete – commenta il console Francesco Berardi – in tutti gli aspetti, dal rispetto del bando alla competizione. Sedici le candidature, rispetto agli 11 posti disponibili, con correnti diverse a sostegno dell’una o dell’altra linea. Lo stesso bando, secondo quanto stabilito dal nostro statuto, è stato pubblicizzato per tempo, così anche i nomi dei candidati, che sono stati vagliati nei requisiti (iscrizione sia al Rione da una certa data, con annualità regolarmente sottoscritta, e all’associazione Perugia 1416). Un risultato eccellente, raggiunto grazie al fatto che le nostre elezioni sono partite da lontano, con un lavoro sul territorio dispiegato attraverso incontri e sinergie. Un impegno che ha dato i suoi frutti portando un’ottima affluenza: quasi settanta persone sono uscite di casa per venire a votare, fattore non di poco conto considerando che nel nostro statuto non esiste possibilità di delega. Le elezioni non sono solo una gara per stabilire chi comanda, ma sono l’occasione per rilanciare una realtà associativa, ridefinirne le finalità e motivare la base a sostenere il “progetto politico”. Per questo sono stati avviati, prima delle elezioni, contatti con i singoli soci, con i soci fondatori, con le associazioni fondatrici (Pro-Ponte, Velimna, e le pro loco di San Martino in Colle, di Sant’Enea, di Deruta, di Sant’Angelo di Celle e di Compignano)”.
Il momento conviviale si è svolto dunque insieme anche ai rappresentanti delle altre associazioni del territorio coinvolte, compresi il Circolo del Tempo Bono, Borgobello e una rappresentanza della Compagnia del Grifoncello e dell’associazione Perugia 1416.