Prevista la quarantena dei soli soggetti non vaccinati al secondo caso positivo e la quarantena dell’intera classe al terzo caso positivo
Cambia anche in Umbria la gestione dei casi di positivi al Covid in classe e delle quarantene. La Regione Umbria ha infatti recepito, e reso efficace da oggi (11 novembre), il documento del Ministero della Salute “Indicazioni per l’individuazione e la gestione dei contatti di casi di infezione da SARS-CoV-2 in ambito scolastico”.
Si tratta della normativa che contiene una revisione del sistema di gestione dei contatti dei casi confermati di infezione da SARS-CoV-2, al fine di favorire la didattica in presenza e rendere il più possibile omogenee a livello nazionale le misure di prevenzione attuate in ambito scolastico. Tale documento sostituisce il “Piano Scuole Anno scolastico 2021-2022” della Regione Umbria, che era stato approvato con la Determinazione Direttoriale n. 10137 del 15/10/2021.
In sostanza, come preannunciato dall’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto, è prevista la quarantena dei soli soggetti non vaccinati al secondo caso positivo e la quarantena dell’intera classe al terzo caso positivo.
Sono tuttavia previste delle situazioni differenziate per fasce d’età, se si parla di ciclo d’infanzia (dove non viene indossata la mascherina dai bambini) oppure no.
Per quanto riguarda il ciclo d’infanzia (0-6 anni), in caso di 1 bambino positivo, è prevista la quarantena di tutti i bambini della classe per 10 giorni, con tampone al decimo giorno. Per quanto riguarda educatori, insegnanti ed altri operatori scolastici, è prevista una quarantena di 7 o 10 giorni con tampone al termine, a seconda se si è vaccinati o meno. Se invece ad essere positivo è un insegnante o operatore scolastico, per i bambini è prevista la quarantena di 10 giorni, così come per il personale scolastico che ha svolto attività in compresenza se non vaccinato. Se invece questi ultimi sono vaccinati o negativizzati negli ultimi 6 mesi, è previsto il test al cosiddetto tempo zero (al momento della notizia cioè del caso positivo) e dopo 5 giorni. Nel caso in cui però ci siano più casi positivi tra il personale scolastico, è disposta la quarantena anche per tutti gli educatori / insegnanti.
Per quanto riguarda invece le scuole primarie e secondarie (elementari, medie e superiori), nel caso ci sia un caso positivo tra gli alunni, è previsto il test per tutti con il rientro a scuola dopo l’esito negativo (tranne per gli insegnanti non vaccinati o negativizzati da oltre sei mesi, per i quali è prevista la quarantena per 10 giorni). Nel caso in cui invece i positivi tra gli studenti della stessa classe siano 2, è prevista la sorveglianza con il tampone dopo 5 giorni (e rientro a scuola nel frattempo) per i soggetti vaccinati o negativizzati negli ultimi 6 mesi, mentre la quarantena per i non vaccinati. Nel caso in cui i positivi tra gli studenti della stessa classe siano invece 3, è prevista la quarantena per tutta la classe. Situazione analoga per gli insegnanti della classe. I provvedimenti da adottare sono analoghi se ad essere positivo è un insegnante o un operatore scolastico o più.