Il giovane prelevava sistematicamente (da anni) ingenti somme di denaro ai gestori dell'esercizio, solo nelle ultime due settimane erano spariti 1000 euro
Chi trova un amico…perde un tesoro. E’ successo ai gestori di una stazione di servizio altotiberina, derubati sistematicamente di ingenti somme di denaro dall’incasso giornaliero proprio da uno stretto conoscente.
Quest’ultimo, un 28enne residente a Città di Castello, è stato infatti arrestato per il reato di furto aggravato continuato. Il giovane, approfittando del legame di amicizia decennale che lo legava ai titolari, solo nelle ultime due settimane era riuscito a sottrarre oltre 1000 euro.
A seguito della denuncia sporta dai titolari, la Polizia ha avviato le indagini con numerosi servizi di osservazione e appostamenti che hanno stretto il cerchio proprio intorno al 28enne tifernate.
Le immagini dei sistemi di videosorveglianza, infine, hanno incastrato definitivamente il giovane, che – dopo essere stato colto in flagrante proprio nella stazione di servizio dove era solito consumare i furti – è stato fermato e sottoposto agli arresti domiciliari dall’autorità giudiziaria.