Si avvicina il termine di presentazione delle liste dei candidati al Consiglio comunale in una campagna elettorale più "floscia" che tesa, ecco chi ci sarà sicuramente
A Città di Castello cresce l’attesa per la presentazione delle liste dei candidati al Consiglio comunale, il cui termine di consegna all’ufficio elettorale scade sabato 4 settembre alle 12.
L’unica cosa certa restano per ora i 4 candidati sindaco. Da una parte Luciana Bassini e Luca Secondi, le due anime del centrosinistra spaccato, dall’altra l’avvocato della Lega Roberto Marinelli, il nome “civico” che ha diviso anche il centrodestra, che vede un fronte parallelo con a capo Andrea Lignani Marchesani.
In questi giorni di fermento in cui ogni squadra sta “raccogliendo” candidati da ogni parte del Comune, per poter arrivare al numero minimo di ogni lista, non sono mancate le prime “scaramucce” di una campagna elettorale comunque ancora troppo “floscia” per l’importante legislatura che c’è sul piatto.
La polemica Colombo-Secondi
La polemica più recente riguarda quella tra Roberto Colombo – coordinatore di ‘Castello Cambia’, che insieme a M5S, Europa Verde e La Sinistra sostiene Luciana Bassini – e Luca Secondi, l’attuale vicesindaco che alle elezioni sarà appoggiato da Pd, Psi, La Sinistra per Castello, Italia Viva e Azione.
Colombo, dopo le dimissioni di Bassini “per rispetto del gioco democratico e per evitare di confondere il ruolo elettorale con quello istituzionale” (aveva detto la candidata) – ha infatti rimproverato l’avversario per non aver fatto lo stesso “anche per sfuggire alle critiche di chi potrebbe ritenere quella di assessore e vicesindaco una doppia poltrona privilegiata per visibilità e per utilizzo delle leve di potere”.
“Governare è una responsabilità che si onora per rispetto dei cittadini, ai quali chi amministra ha il compito di dare risposte fino all’ultimo, garantendo la funzionalità e l’efficacia dei servizi comunali: è per questo che continuerò a esercitare le mie funzioni in seno a una giunta nel cui lavoro mi riconosco pienamente” aveva risposto Secondi.
Il duello a distanza Salvini-Lignani
Piccoli “screzi” anche sul fronte del centrodestra, con Matteo Salvini che, durante la sua visita a Castello per presentare Marinelli, aveva fatto – pur invitandolo all’unità – un riferimento non troppo velato ad Andrea Lignani Marchesani: “Scegliere un politico che in passato ha già perso più di una volta non è il modo migliore per guardare al futuro”.
Da parte sua il candidato di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Udc e Civica Libera Tutti aveva risposto al “Capitano” citando addirittura il cantante De gregori con un’inequivocabile ”Sempre e per sempre dalla stessa parte mi troverai”…
I volti noti in attesa delle liste
In attesa di conoscere i volti nuovi che puntano agli scranni del Consiglio comunale tifernate, molti saranno invece i volti noti che si ricandideranno per portare voti ai propri aspiranti sindaco. Proprio ieri (1 settembre) è arrivato anche l’annuncio di Carlo Reali che, dopo 10 anni di “pausa” dalla politica, tornerà per sostenere Lignani Marchesani con un progetto civico.
Tra le file della Lega – al cui fianco, per Marinelli, ci sarà una lista interamente di “civici” – riecco Valerio Mancini e il segretario provinciale Manuela Puletti mentre il Psi punterà forte sull’immortale Luciano Bacchetta per raccogliere preferenze sponda Secondi, così come gli attuali assessori Riccardo Carletti e Massimo Massetti. Dalla parte della Bassini si rivedranno Luigi Bartolini e Filippo Schiattelli, ex storici della maggioranza fuoriusciti da quest’ultima durante gli scorsi mesi.