Indagine dei carabinieri forestali di Passignano: le fiamme non provocate da un piromane, ma dalle scintille da un cavo elettrico tranciato per errore
Non sarebbe stato un piromane a provocare gli incendi che lo scorso 28 luglio hanno bruciato bosco e oliveti al Trasimeno, nella zona tra Castel Rigone e San Donato, nel comune di Passignano.
Per i carabinieri forestali di Passignano, a seguito di indagine, a provocare l’incendio sarebbero state le scintille scaturite dalle linee elettriche della media tensione tranciate inavvertitamente da un operaio che vi stava lavorando. L’operaio non si sarebbe infatti accorto che la gru del suo mezzo aveva toccato, finendo per tranciarlo, un cavo della linea elettrica.
Da qui le scintille che hanno provocato l’incendio.
L’operaio è stato denunciato.