Interessate più di 1000 aree del territorio tifernate per un’estensione di oltre 60 ettari | Massetti: “Obiettivo è privilegiare decoro urbano, considerando questi spazi fondamentali per socialità e qualità della vita dei cittadini”
Un totale di 1.063 aree verdi pubbliche per oltre 60 ettari di estensione, con un valore complessivo dell’appalto di 3.089.955 euro, Iva compresa, per 6 anni (3 con opzione per ulteriori 3).
Sono i numeri della gara per l’affidamento del servizio di manutenzione del verde pubblico che l’amministrazione comunale di Città di Castello ha aperto in questi giorni, con un termine per la presentazione delle domande di partecipazione fissato alle ore 18 del prossimo 17 settembre.
L’appalto sarà aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo, privilegiando in termini di punteggio il valore tecnico della proposta.
“L’obiettivo è infatti quello di premiare l’offerta che risponderà meglio all’aspettativa di prediligere la cura del decoro urbano, attraverso una modalità di gestione della manutenzione che conservi e migliori un patrimonio costituito da parchi, giardini storici, aree di quartiere e per il gioco, verde stradale, parchi fluviali, cortili scolastici, viali alberati e zone boscate periurbane, incrementato di circa 20 ettari nei sei anni trascorsi dalla precedente procedura di gara”, spiega l’assessore all’Ambiente Massimo Massetti.
Con l’affidamento dell’appalto verrà avviato anche il censimento arboreo, attraverso la georeferenziazione di ogni pianta presente nelle aree verdi pubbliche, già catalogate dall’ufficio comunale competente mediante le stesse modalità informatiche. “Consideriamo da sempre il verde urbano un patrimonio di fondamentale importanza per la comunità ed è per questo che siamo costantemente impegnati nell’accrescere la disponibilità sul territorio delle aree a servizio dei cittadini, insieme alla qualità delle attrezzature e alla varietà arborea, con la messa a dimora solo negli ultimi due anni di 900 piante”, chiarisce Massetti.
“Attraverso la gara di appalto – conclude l’assessore – cercheremo un’impresa in grado di sviluppare, in sinergia con l’ente, una gestione completa e integrata, finalizzata a conseguire l’ottimizzazione del servizio di manutenzione attraverso un costante aggiornamento tecnico e gestionale, che consenta anche di rispondere in maniera adeguata alle esigenze di utilizzo dei cittadini”.