EduDesign, in programma due incontri di co-progettazione dal titolo “Educommunity – Reti, connessioni e sviluppo di una Comunità Educante”
La Cooperativa il Cerchio, in qualità di capofila del progetto Edudesign, propone alla cittadinanza due incontri di co-progettazione dal titolo “Educommunity – Reti, connessioni e sviluppo di una Comunità Educante”, rivolti in prima battuta agli educatori locali.
EduDesign è un progetto di innovazione sociale e welfare comunitario incentrato sullo sviluppo di servizi integrativi rivolti all’infanzia, fascia 0-6 anni. Partito nel 2019 grazie a un finanziamento del Programma operativo regionale Umbria del Fondo sociale europeo e del Fondo europeo di sviluppo regionale 2014-2020 e realizzato dalla cooperativa Il Cerchio insieme alla Cooperativa Immaginazione, l’Associazione L’Erika e l’Associazione L’Uovo di colombo, ha l’obiettivo di produrre un reale miglioramento della qualità di vita delle famiglie nei quattro comuni di riferimento: Spoleto, Castel Ritaldi, Campello sul Clitunno e Giano dell’Umbria. Fondamentale per la riuscita del progetto è la costruzione, il coinvolgimento e il ruolo pro-attivo di una comunità educante. E proprio a questo obiettivo sono dedicati i due workshop condotti dall’esperto in processi di innovazione sociale Riccardo Fanò.
“Una comunità che si prende cura dell’infanzia, che educa e allo stesso tempo si fa educare, è una comunità che si ridefinisce, rinasce e si rigenera” dichiara Fanò, già community manager del progetto Turba.azioni per la riqualificazione del Parco Sant’Angelo a Perugia.
Sabato 10 luglio, alla sala formazione Città Domani, 20 educatrici dei servizi per l’infanzia locali verranno chiamate a ragionare sulla riqualificazione di alcune aree periferiche della città di Spoleto, ove viene erogato il servizio di assistenza domiciliare per minori. Lo scopo dell’incontro sarà analizzare le esigenze delle famiglie che risiedono in queste zone, anche rispetto alla carenza di adeguati spazi a misura di bambino. L’incontro sarà strutturato in due parti: nella prima verrà svolta una analisi del contesto/problemi e nella seconda saranno forniti degli strumenti pratici per la rilevazione delle esigenze da parte delle famiglie e dei bambini.
Sabato 17 luglio si svolgerà il secondo workshop che concentrerà la propria attenzione sugli spazi de La Qasba, in pieno centro storico, a ridosso del parcheggio delle Posterna. Si tratta di un’area in parte già riqualificata, in parte da riqualificare, popolata da famiglie e spesso meta “spontanea” di giovani, senza però essere stata pensata per offrire spazi e servizi adeguati.
Nella nuova piattaforma www.educommunity.net saranno disponibili i dettagli degli incontri.