I consiglieri umbertidesi di Pd, M5S e Umbertide Cambia chiedono il ripristino dei servizi fondamentali, la Lega risponde "Appena finita emergenza Covid l'ospedale tornerà a pieno regime"
Tutti consiglieri di opposizione umbertidesi sono tornati a manifestare, questa mattina (12 giugno), davanti all’ingresso dell’ospedale cittadino “a difesa della struttura e dei nostri servizi”.
“Noi ci siamo, non contro qualcuno ma per Umbertide” – hanno dichiarato i consiglieri Filippo Corbucci e Matteo Ventanni (Pd) Gianni Codovini (Umbertide cambia/CiviciX) e Giampaolo Conti (Movimento 5 Stelle) con tanto di cartelli.
“Proprio nei giorni scorsi è stato presentato un Odg con proposte concrete e un sistematico progetto di potenziamento di ospedale e servizi sanitari di Umbertide, in un’ottica di efficace riordino territoriale, soprattutto, in direzione della medicina territoriale” hanno ricordato i consiglieri di minoranza.
“Serve uno sforzo comune a tutela della nostra città. Avere un ospedale che offre i servizi fondamentali è indispensabile per il diritto alla salute degli umbertidesi. Devono essere garantiti un pronto soccorso H24, una chirurgia di base pienamente funzionante, una medicina e una RSA attive e senza diminuzione di posti letto, un ambulatorio oncologico che torni in funzione, un numero di personale adeguato e il decoro della struttura. Invitiamo forze politiche e sociali, associazioni, istituzioni a fare insieme una battaglia comune per la città”.
Avere strutture come queste è quanto mai indispensabile – ha aggiunto il consigliere regionale Pd Michele Bettarelli – La manifestazione di oggi dimostra che per obiettivi così importanti non contano differenze partitiche e occorre lavorare insieme alla gente”. Presente anche il consigliere regionale Andrea Fora (CiviciX): “Crediamo che più medicina territoriale, in Umbria, non può voler dire smantellare quegli ospedali di territorio che rimangono gli unici presidi sanitari in grado di poter garantire l’equo accesso a tutti cittadini al diritto alla salute e alla sanità pubblica“.
A margine della manifestazione è arrivata anche la risposta della Lega Umbertide: “Stupisce il fatto che per l’ennesima volta tutta l’opposizione umbertidese usi la sanità pubblica solo per fini strumentali. Pd, Umbertide Cambia e M5s fanno orecchie da mercante e fanno finta di non sentire le rassicurazioni date dal sindaco Luca Carizia questa settimana sul mantenimento e potenziamento dei servizi sanitari nel nostro territorio al termine dell’emergenza sanitaria in corso. Tutti i servizi dell’ospedale cittadino torneranno a pieno regime come in epoca pre Covid”.
“Il centrosinistra – conclude la Lega – si dimentica delle ferite che ha inferto nel corso degli anni alla sanità pubblica e solo oggi, all’opposizione, si erge a paladino di essa. Quindi, non ci resta ancora una volta che far arrivare ai cittadini la realtà dei fatti: non ci sarà alcun depotenziamento dei servizi offerti dall’ospedale, che è una eccellenza che abbiamo a cuore. Il futuro del presidio di Umbertide non è affatto in discussione. Non accetteremo mai lezioni sulla sanità dal Pd e dai suoi nuovi sodali.”.