Ast Terni, Di Girolamo shock "Thyssen potrebbe ancora vendere" / Sindacati in agitazione - Tuttoggi.info

Ast Terni, Di Girolamo shock “Thyssen potrebbe ancora vendere” / Sindacati in agitazione

Redazione

Ast Terni, Di Girolamo shock “Thyssen potrebbe ancora vendere” / Sindacati in agitazione

Lun, 27/01/2014 - 20:28

Condividi su:


Lu. Bi.

Si è svolto oggi pomeriggio, nella sala consiliare di Palazzo Spada, l'incontro tra il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, e i rappresentanti sindacali, nell'ambito del quale è stato riferito quanto il governo aveva detto nel vertice di Palazzo Chigi riguardo la compravendita Ast tra Thyssen e Outokumpu.
Il primo cittadino ha confermato quanto già era stato appreso venerdì scorso: “L'ad di ThyssenKrupp, Heinrich Hiesinger, ha confermato che la multinazionale ha tutto l'interesse a mantenere alta la competitività del polo siderurgico di Terni”.
Almeno per il momento. Infatti aggiunge Di Girolamo: “La tk potrebbe anche portare nuovi investimenti, ma al tempo stesso ci potrebbe essere anche l'eventualità di un'ulteriore cessione a medio-lungo termine”.
Ancora una volta a una notizia che potrebbe sembrare positiva si affianca un grosso punto interrogativo sul futuro dei lavoratori delle acciaierie, che non possono sapere cosa accadrà da qui a qualche anno. Sono troppi anni ormai che gli stabilimenti ternani non hanno una proprietà che garantisca un piano industriale a lungo termine che possa stabilizzare la crescita della produzione e il livello occupazionale.
“i dettagli del piano industriale verranno resi noti il prossimo 12 febbraio – dice ancora il sindaco quando la Commissione Europea si pronuncerà sulla documentazione presentata da Thyssen e Outokumpu per la compravendita”.
La situazione ha lasciato i sindacati con l'amaro in bocca, tanto che i rappresentanti hanno chiesto di poter prendere parte ai futuri tavoli istituzionali che verranno convocati. Non che fino a questo momento sindacati e governo siano stati di grande utilità alla causa dell'Ast che è rimasta sempre nelle mani delle multinazionali e dei vari interessi economici del mercato internazionale, sul quale l'Italia ha una posizione politica ed economica troppo debole per imporsi.
©Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI:

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!