Annunciate le date del 2022 e il tema
Sessanta conferenze online, un bilancio di visualizzazioni che ha permesso anche di allargare le visualizzazioni e il pubblico. Ma ora si punta a tornare in presenza con l’edizione 2022, in programma dal 21 al 24 aprile e che avrà il titolo “Riprendiamo il cammino – la scienza come garanzia di progresso e libertà per ciascuno di noi”.
Festa di scienza e filosofia, online la decima edizione: ecco il programma
I sostenitori e i fondatori di Festa di Scienza
Il bilancio dell’edizione è stato tracciato dal presidente del Laboratorio di scienze Maurizio Renzini, dal direttore Pierluigi Mingarelli e dal co-ideatore, Giuseppe Metelli. “E’ un evento – ha detto Renzini – che è andato oltre le aspettative. Conferenze andate al meglio, con personalità autorevoli e che ci hanno permesso di confrontarsi con situazioni utili per il futuro“. Metelli ha sottolineato le origini dell’evento: “In dieci anni diventata importantissima, spero che le istituzioni e le imprese del territorio continuino ad investirci. Questa passione noi continueremo ad averla e a sostenerla, il più a lungo possibile“.
I numeri della rete
Mingarelli ha posto l’attenzione sulle innovazioni di questa edizione: 60 conferenze trasmesse sui social e sul canale youtube, con 21mila iscritti. Un canale nato nel 2015 e che conta 900 conferenze e 3,5 milioni di visualizzazioni. Tra le principali città da dove si è seguito il festival ci sono Roma, Milano e Napoli. Il pubblico di Youtube è quello più affezionato, dai social arriva un pubblico più ‘saltuario’. Innovata la webtv: un format nuovo, con Mauro Silvestri e Manuela Marinangeli che aiutavano a traghettare da una conferenza all’altra.
Il valore delle conferenze
“Grande valore di tutti le conferenze – ha detto Mingarelli – come quella di apertura tenuta con il ministro Enrico Giovannini e monsignor Colbani“. Tra le testimonianze, quelle della professoressa Maria Stefania Fuso, che letto una lettera di ringraziamento all’associazione EarthDay, con cui c’è stata una strettissima collaborazione. E’ stato ricordato il messaggio del Papa per la Giornata mondiale della terra e il contributo delle scuole che hanno realizzato video ai grandi della terra sul tema.
Le esperienze e il futuro di Festa di Scienza
Raccontate le esperienze poi di due volontarie giovani, operative nella Festa di Scienza, Michela Ciabatta e Carla Capodimonti. Così Festa di scienza si prepara al 2022, anche avendo potuto sviluppare il lato tecnologico: “Grazie ad un progetto presentato al Miur e alla Fondazione Cassa di Risparmio, potremo acquistare la strumentazione per riprendere e trasmettere quasi immediatamente gli strumenti scientifici alle scuole che lo richiederanno“, ha detto Mingarelli.